Marc “Myst” Karam sta seriamente accarezzando l’idea di proporre una prop bet ai limiti dell’umano ai tavoli di Rush Poker: giocare in una singola giornata 60.000 mani, terminando con un profitto in termini di BB/100.
Nonostante la cosa non sia ancora ufficialmente partita, Marc sta attendendo soltanto l’autorizzazione a procedere da parte di Full Tilt Poker – di cui è giocatore sponsorizzato – per mettere a punto tutti i dettagli, comprese le odds della sfida.
La prop bet appare davvero complessa da portare a termine, visto che il canadese dovrà giocare in sedici tavoli in contemporanea per un numero di ore impressionante, senza contare che sarà costretto a mixare stake diversi, e probabilmente alternare anche tavoli six-max ad altri fullring. Ma lui ce la può fare.
Marc Karam è infatti un idolo del Rush Poker, l’esclusiva formula di gioco apparsa su Full Tilt Poker divenuta il paradiso di molti red pro, dal momento che gli accordi con la loro poker room gli consentono di recuperare una rakeback pari al 100%.
Karam è già stato visto nei giorni scorsi giocare su sedici tavoli contemporaneamente, otto six-max ed otto fullring dal NL100 al NL200, e lo stesso giocatore nello scorso aprile ha stabilito il proprio “personal best” in una sessione fiume di dieci ore, dove al termine aveva vinto cinquantasei stack al NL200. Chapeau.
Per queste ragioni, dopo lo scetticismo iniziale, una volta capito chi fosse in molti hanno iniziato a prenderlo tremendamente sul serio, dicendosi disposti a puntare contro di lui offrendo odds di 3:1, e lo stesso Karam ha manifestato l’intenzione di raccogliere scommesse fino a 25.000 dollari.
Nell’arco dei prossimi giorni Marc Karam – che è anche un ottimo torneista – cercherà di capire l’interesse di Full Tilt Poker per questa scommessa, che tuttavia non dovrebbe essere tiepido. In rete infatti la voce si sta ormai diffondendo, e da ogni parte il commento sembra unanime: “Marc, please, make this happen”.
Ed anche noi non possiamo che augurarci l’avvento di un “Rush Challenge” che sta già facendo parlare di sé.