Poker onlineMustapha "Mustacchione" Kanit ha parlato ai microfoni di PokerStars in una lunga e interessante intervista, dopo l'exploit dell'EPT 50.000€ High Roller Turbo vinto a Montecarlo durante il Grand Final.
"Sono molto a mio agio - rivela - nei tornei turbo 8-handed, direi che è il mio Main Game. Mi sento confident in questo tipo di partite. Nei tornei turbo, avendo studiato molto con i migliori, penso di avere un buon vantaggio: è la tipologia di partita che ho approfondito maggiormente".
Mustapha sta giocando in questo momento da Vienna lo SCOOP (manifestazione a lui molto cara, come ci aveva svelato in questa intervista per Assopoker) ma ha già programmi ben precisi per le WSOP.
Il top player italiano non ama particolarmente Las Vegas, la sua trasferta in Nevada "non sarà lunga", ma promette, per la gioia dei suoi tifosi: "Il prossimo appuntamento, già fissato, è il One Drop da $111.000, evento a cui sia io che Dario Sammartino avevamo già intenzione di partecipare".
Analizza poi per PokerStars.it (in un'intervista integrale pubblicata sul blog da leggere tutta) il suo Main Event all'EPT Montecarlo chiuso al 26esimo posto: "ho giocato bene, ho sbagliato l'ultima mano ma con equity presa al turn era dura passare e non mi andava di giocare face up".
Nell'intervista, Mustapha racconta nel dettaglio come è nata la sua carriera, partendo da zero, fino ai tornei da 10$. Un sogno che si è realizzato con tanta passione e sacrificio.
Nel live, il suo primo finanziatore è stato Matteo ROONEYmth Taddia: "all'epoca finanziava me e Luca Franchi perché, guardandoci in azione ai circoli, vide del potenziale in noi".
Ma fu solo l'inizio, la storia continua, con Salvatore "Scudo1981" Bianco a Milano per gli Mtt online "e li vinsi bene", poi la svolta nel live: "decisi quindi di tornare a Ravenna e grindare tornei, conobbi Alessio Di Cesare e a gennaio decidemmo di fare una scommessa: se qualcuno di noi avesse vinto più di 10.000 online, in quei 15 giorni saremmo andati a giocare il Malta Poker Dream in società. Io vinsi 12.000, e qualcosa la vinse anche lui. A quel Main Event di Malta ottenni un secondo posto che mi diede la spinta per cominciare a frequentare costantemente i tornei live".
E da Malta è partita una grande avventura che ci ha regalato uno dei campioni più forti del circuito live mondiale.
