L'Italia non ce la fa. Si ferma al nono posto la rincorsa del Team Italy 1 alla Nation Cup di Baden, in corso presso l'omonimo casinò della città austriaca. La squadra, composta da Max Pescatori, Alessio Isaia, Robert Binelli e Dario Alioto si è fermata al nono posto del tavolo finale, poi vinto dalla Svizzera grazie a Rino Mathis, che ha portato 151.500€ nelle casse della squadra elvetica.
La manifestazione prevedeva una serie di tornei ai quali prendeva parte un rappresentante per ogni nazione. Al termine di tali tornei, le prime nove squadre in classifica si sarebbero qualificate per il torneo finale, che prevedeva un buy-in di 20.000€ e si giocava in "Mixed Game" su tre specialità: Seven Card Stud Limit, Omaha Pot Limit, Texas Hold’em No Limit, con il cambio disciplina ad ogni livello.
Il torneo finale prevedeva anche la partecipazione di tutti i giocatori del team, con questa regola: il capitano (per noi Dario Alioto, ndr) decideva volta per volta chi schierare, con il limite di una sostituzione per ogni livello di gioco.
Una modalità originale ed intrigante, che purtroppo però non ci sorride e, per ironia della sorte, veniamo eliminati a causa di una mano giocata in Pot Limit Omaha proprio dal player - lo stesso Dario Alioto - che è il più vincente d'Europa in questa specialità!
Nella mano in questione Dario ha 7 8 9 10 e, su un flop 2 6 8 dopo vari raise e reraise, si finisce con tutte le chips nel mezzo. L'avversario del nostro Alioto ha q q 2 2 , e purtroppo nessuno dei 18 outs utili per noi si materializza su turn e river. Rimaniamo cortissimi ed usciamo al nono posto poco dopo.
Questo sarà poi l'ordine d'arrivo conclusivo, con il nome del capitano accanto ad ogni team:
1° SVI1 - Rino Mathis 151.500 €
2° RUS - Alex Kravchenko 90.900 €
3° FIN - Seppo Parkkinen 60.600 €
4° SVI2 - Besim Hot 20.000 €
5° SVE - Peter Hedlund
6° TUR - Deniz Yavuz
7° DAN - Theo Jörgensen
8° FIN - Juha Helppi
9° ITA - Dario Alioto
Per l'Italia era presente anche un altro team, capitanato dal pro di Full Tilt Bruno Stefanelli e che schierava Riccardo Lacchinelli, Alberto Russo e Fabrizio Leonardi. Per loro, un 13° posto nella classifica generale.
Ma a salvare l'onore dell'Italia ha pensato ancora una volta lei: Irene Baroni. La bravissima Irene, già grande giocatrice di Bridge e fidanzata con Alessio Isaia, ha ribadito il proprio momento magico - dopo il secondo posto all'EPT Londra Ladies' Event - andando a vincere il side event da 800€ di buy-in, giocato sulla specialità del No Limit Hold'em, per un premio da 33mila euro!
Ecco il payout dell'evento:
1° Irene Baroni - ITA - 32.990 €
2° Adam Jerney - OLA - 23.440 €
3° Andreas Fluri - SVI - 16.435 €
4° Richard Bede - OLA - 12.085 €
5° Thomas Öller - GER - 8.940 €
6° Nino Murati - SVI - 6.405 €
7° Daniel Can - GER - 4.350 €
8° Manfred Ruck - AUT - 3.140 €
9° Michael Pirro - AUT - 2.420 €
Complimenti ad Irene, e anche al team Italy, che si è in ogni caso fatto onore. Players come Alioto, Pescatori, Isaia e Binelli non sono certo tipi da accontentarsi, e tutti e 4 si sono ripromessi di riprovarci l'anno prossimo. La sfida è lanciata...