Negli ultimi mesi Macao è divenuta la meta preferita per i professionisti del cash game High Stakes live. Forse non siamo ancora ai livelli di Las Vegas dei tempi d’oro, ma poco ci manca. I regulars cinesi ed i ricchi uomini d’affari di Hong Kong non scherzano affatto ed amano sedersi al tavolo con stack importanti, attirando l’attenzione dei top players.
Non poteva mancare all’appello Patrik Antonius che ha voluto raccontare la sua esperienza nel Big Game asiatico, tra ricche prop bet e maratone live al tavolo con Tom Dwan e John Juanda, confermando le indiscrezioni delle ultime ore apparse sui forum di tutto il mondo. “Sono stato a Macao per due settimane dopo l’Aussie Millions. La città è come Las Vegas ma più piccola. Non c’è molto oltre il gioco d’azzardo. Ho perso i primi due giorni di action ma accidentalmente – il suo tono è ironico – mi sono trovato a giocare nella poker room in una sessione di 28 ore consecutive”.
Durante la sfida High Stakes, i giocatori hanno piazzato diverse scommesse: “Ci siamo scambiati prop bet importanti”. Secondo i blogger del forum “2+2” il player di Helsinki avrebbe vinto parecchio. “Abbiamo giocato sempre ai livelli 6.000$/12.000$ – conferma - e fin da subito abbiamo piazzato diverse scommesse con Tom Dwan, John Juanda ed altri ragazzi. Qualcuno è riuscito a vincere 300.000$ centrando alcune combinazioni sul flop. Anche io sono riuscito a realizzare un bel guadagno. Il viaggio è stato positivo”.
“Ho avuto fortuna soprattutto nelle prop bet. Ho vinto abbastanza considerando il livello del gioco ma soprattutto sono riuscito ad incassare parecchio proprio dalle scommesse”. Le informazioni sui giochi cash di Macao però sono molto scarne: “E’ comprensibile. La gente è curiosa – rivela – ma allo stesso tempo deve rispettare la privacy di noi giocatori. Sui forum ci sono parecchie informazioni e non fa piacere a tutti. Dovrebbero rimanere fatti privati”.