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Patrik Antonius non è ancora riuscito a raggiungere risultati rilevanti in queste WSOP, ma ciò non significa che non possa essersi già messo in tasca cifre rilevanti grazie a quanto fatto da altri giocatori: sembra infatti che proprio il finlandese possa aver stackato i fratelli Mizrachi nel Poker Player’s Championship in cui entrambi hanno raggiunto il tavolo finale e Michael è riuscito addirittura a vincere.
L’incredibile indiscrezione arriva da un video pubblicato da PokerRoad, per bocca del giocatore statunitense Eugene Todd, capace in carriera di numerosi piazzamenti tanto alle WSOP che nel circuito del WPT.
Parlando fra le altre cose dell’incredibile prestazione di Robert e Michael "The Grinder" Mizrachi – entrambi suoi amici – Todd infatti dice: “Credo che entrambi siano stati stackati da Patrik (Antonius n.d.r.), quindi paradossalmente è probabile che lui sia nella condizione migliore perché è quello che alla fine avrà guadagnato di più da questa situazione, come se avesse giocato lui stesso”.
Nonostante non specifichi in che modo sia venuto a conoscenza di questa indiscrezione, Eugene ipotizza addirittura che il finlandese fosse al 50% con entrambi. Se ciò rispondesse al vero, visto che complessivamente i fratelli Mizrachi in quell’evento hanno vinto 1.900.000 $, al netto delle spese Antonius avrebbe guadagnato qualcosa come 900.000 dollari!
Certo, la percentuale potrebbe essere inferiore e la cifra calare di conseguenza, ma l’indiscrezione pare verosimile, dal momento che in generale operazioni di questo genere sono comuni fra i giocatori, ed in questo caso 50.000 dollari per un buy-in rischiano di essere troppi anche per dei top players: non per Antonius ovviamente, che ha bankroll e capacità a sufficienza per scegliere i giocatori giusti sui quali eventualmente puntare.
Difficilmente potremmo avere – quantomeno a breve – conferme circa questo genere di accordi, tuttavia episodi del genere sembrano confermare che giocatori come Patrik Antonius di stare dalla parte dei perdenti, seppur occasionalmente, non ne vogliono proprio sapere.
