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Nel giorno del ritorno agli inferi di Gus Hansen, Andrew "good2cu" Robl torna protagonista sulla scena High Stakes dominando i tavoli 100$/200$ Pot Limit Omaha. Al termine della sessione è riuscito a guadagnare 350.000$ che lo riportano in attivo su Full Tilt Poker.
Gran parte del profitto lo deve ad un pot importante vinto contro Cole South, mrsmits, Ingenious89, Esvedra e tsarrast. Con i foldi iniziali di Ingenious89 e mrsmits, apre i giochi Esvedra puntando 600$, lo segue "good2cu", dal piccolo buio folda tsarrast, mentre dal big blind Cole South re-raisa per 2.600$ ed infiamma l’azione pre-flop. Esvedra e Andrew Robl non mollano il colpo e vanno al call, guardandosi le prime tre carte: 5 k 8 . Check sia per Cole South che per Esvedra mentre “good2cu” non ci sta e punta 5.400$. Fold immediato di South mentre Esvedra chiama.
Al turn spunta una carta pericolosa per un possibile progetto a colore 2 : Esvedra check, Robl rilancia per 16.000 e l’avversario lo 3-betta per 39.000$. C’è il call immediato su un piatto che diventa importante (97.000$). Al river 10 Esvedra va All in per 52.000$ e Andrew decide di chiamare.
Lo showdown: Esvedra mostra j a j q e Robl risponde con colore nuts 2 6 a 7 portandosi a casa un pot da 202.000$ al termine di una mano incredibile. Grazie a questo colpo il player di Okemos ha incassato sui tavoli cash game di Full Tilt Poker 502.000$ nel 2010 (al termine di 144 sessioni) e può finalmente tornare in attivo: i suoi esordi risalgono al 2007 ma era dal settembre del 2008 che il suo account era in rosso.
Robl è il terzo player di giornata con un profitto di 302.000$, dietro solo al norvegese Skjervoy per 743.893$ e a Ilari "ziigmund" Sahamies per 503.000$.
Ritorna all'inferno Gus Hansen che ha rimediato una sonora batosta per 561.000$ per mano proprio di "ziigmund". Perdite importanti si sono registrate anche per Patrik Antonius (-361.000$) e David Benefield (-422.000$). La favola per "The Great Dane" è terminata? La magia del primo braccialetto non sembra avere più effetto sui tavoli High stakes. Ma Gus non ha più margini di errore: nel 2010 è sotto di 1,9 milioni di dollari.
