Quando il gioco si fa duro, l'Italia del poker stenta ancora. Bisogna essere onesti: quando si avvicinano i momenti decisivi nei grandi tornei, spesso ai nostri giocatori manca il cambio di marcia. E' un dato di fatto che non vuole naturalmente essere una bocciatura, visto che portiamo 4 (più lo svizzero d'Italia Rinaldi) elementi nei top 24 di questo PokerStars EPT Sanremo 2010.
La regola del 33% si è sgretolata durante il day 4, scendendo a un più normale 16% (20 se consideriamo Swissy), ma la strada verso il final table è una storia ancora da raccontare.
La giornata iniziava con 22 italiani su 66, ma già da subito la fortuna non ci sorride: out Fabrizio 'Biccio' Ascari alla prima mano, che manda tutto con AK sul flop J 3 Q ma trovando il call di Allan "Sifosis" Baekke. Il campione dell'EPT Snowfest aveva fatto call al raise preflop del modenese con AQ, e non attendeva altro che fare call.
Nessuno scampo per Biccio e Baekke inizia invece col piede giusto una giornata che lo vedrà terminare ancora una volta chipleader, lanciato verso il suo secondo final table EPT consecutivo, e con il sogno nel cassetto di essere il primo player nella storia a vincere due titoli del prestigioso circuito europeo. Il campione danese è tra l'altro l'unico, tra i 24 players rimasti, che può vantare un titolo in palmarès.
Gli italiani arrancano, e pagano fondamentalmente due fattori: un'esperienza ancora non sufficiente a questi livelli, e la fortuna che - nei momenti che contano - certamente non era ben disposta nei nostri confronti. Si spiegano così le tante uscite dei nostri giocatori: Battisti, D'Ettoris, Buonanno, Fabbretti....tutti i nostri 18 eliminati al day 4 si sono trovati con le chips in mezzo partendo da dietro o - al massimo - in coinflip.
Certamente il poker da torneo - per definizione - richiede il passaggio dalle forche caudine di almeno un colpo al 50% o addirittura partendo da dietro, per arrivare in fondo nei grandi tornei. E infatti - lo ribadiamo - questa non è una critica ai nostri stoici giocatori. Essere arrivati a premio è infatti già di per sè un grande risultato, ma ora ci vuole lo "shift" - il cambio marcia - e lo chiediamo a questi elementi:
Claudio Piceci 1820000
Giuseppe Diep 1337000
Gigetto Pignataro 1012000
Armando Graziano 708000
Claudio Rinaldi 546000
L'average stack è di 1550000, e i nostri avranno il loro bel da fare per farsi strada fra alcuni mostri come il succitato Baekke, come Jakob "mendieta19" Karlsson e come la stupenda Liv Boeree, ex studentessa di astrofisica, modella e presentatrice di trasmissioni sul poker, ora una delle professioniste emergenti del texas hold'em. La britannica si presenta con 1,3 milioni all'appuntamento che può lanciarla definitivamente nell'olimpo del poker: madre natura l'ha dotata di un grande fascino, e se a questo aggiungesse un primo piano ad un evento di tale rilevanza, diventerebbe immediatamente uno dei personaggi-copertina del poker mondiale.
Ecco dunque il chipcount completo del day 4:
Allan Baekke Denmark 3483000
Dermot Blain Ireland 2568000
Dmitry Stelmak Russia 2284000
Ramon Demon Cserei Romania 2141000Ronny Kaiser Switzerland 2032000
Paul Berende Netherlands 2002000
Claudio Piceci Italy 1872000
Jakob Karlsson Sweden 1812000
Mohsen Tayfeh Germany 1788000
Jens Thorson Sweden 1750000
Thang Duc Nguyen Germany 1604000
Alexey Rybin Russia 1586000
Liv Boeree UK 1337000
Giuseppe Diep Italy 1337000
Erik Tamm Sweden 1299000
Per Albin Linde Sweden 1290000
Michael Piper UK 1285000
Luigi Pignataro Italy 1012000
Atanas Georgiev Bulgaria 763000
Kadir Karabulut Turkey 744000
Armando Graziano Italy 708000
Paul Valkenburg Netherlands 549000
Claudio Rinaldi Switzerland 547000
Toni Pettersson Finland 464000
Ce la faranno i nostri a raggiungere il final tv table dell'EPT Sanremo? A partire dalle ore 14, segui il day 5 sul nostro Blog & Video Live sponsored by Sisal Poker, e supporta i 4 players azzurri nella loro rincorsa verso il trionfo!
Domenico 'Stee Catsy' Gioffrè