Poker online
La sindrome da final table colpisce ancora. Per gli Italiani si chiude in maniera amara una giornata che in ogni caso resterà nella storia del poker del nostro paese.
Un secondo posto (Alfio Battisti), un quarto (Luca Pagano) e due record abbattuti o migliorati (ancora Pagano). Per la vittoria finale ripassare la prossima volta. Non che i nostri abbiano demeritato, perchè ci sono solamente lodi da tessere per Alfio Battisti e Luca Pagano, splendidi protagonisti di una cavalcata che ha avuto come unico difetto quello di non essersi conclusa con la vittoria di uno dei due.
La giornata iniziava con questo schieramento:
Seat 1: Luca Pagano Ita 984.000
Seat 2 : Anatoly Gurtovoy Rus 332.000
Seat 3: Oleksandr Vaserfirer Ukr 1.854.000
Seat 4: Alexander Klimashin Rus 266.000
Seat 5: Clayton Mozdzen Can 978.000
Seat 6: Ruslan Prydryk Ukr 658.000
Seat 7: Alfio Battisti Ita 552.000
Seat 8: Christophe Benzimra Fra 465.000
Neanche il tempo i sistemare le chips sul tavolo, e abbiamo il primo eliminato. Anatoly Gurtovoy, 36enne imprenditore di San Pietroburgo, cade nelle grinfie del chipleader Vaserfirer, che fa call al suo reraise allin da short stack girando una coppia di J, in coinflip con AQ mostrato da Gurtovoy. Il board 7 8 k 7 j non aiuta il russo che esce dunque in ottava posizione per 32.082€!
Lo segue nel giro di pochi minuti il connazionale Klimashin, che manda le sue ultime 250mila chips preflop con 9 9 , trovando il call del canadese Mozdzen con a k . Ancora una volta il board dà ragione al giocatore con più chips: a 2 4 3 3
Dopo appena un quarto d'ora di tavolo finale, la Russia ha perso entrambi i suoi rappresentanti. Per Klimashin e la sua ottava posizione, ci sono 44.087€.
A questo punto il torneo attraversa una fase abbastanza lunga six-handed, perchè nessuno dei sei è cortissimo e, ovviamente, ognuno ha una voglia matta di arrivare fino in fondo. Passano quindi due ore buone prima di conoscere il nome del sesto classificato. Si tratta di Clayton Mozdzen, 26enne canadese di Winnipeg. Per Clayton, giocatore online ad alti livelli, ci sono poche soddisfazioni da questo tavolo finale mai realmente decollato. Alla fine è Alfio Battiisti ad eliminarlo, facendo call al suo 4bet allin:
Mozdzen a k
Battisti a a
Board senza sorprese e player out. Per Mozdzen ci sono 56.144€ di premio.
L'eliminazione successiva si rivelerà fondamentale per il torneo, come vedrete più avanti. Si tratta di una mano spettacolare, con uno showdown a tre. Tutto si svolge così: Vaserfirer dà il via alle danze dei rilanci con 75000. Prydryk va allin per circa 250000 e Benzimra, fino al momento estremamente chiuso, manda a sua volta per 622000 totali. A Vaserfirer non sembra vero di fare call e partire da una situazione di invidiabile vantaggio:
Vaserfirer a a
Prydryk q q
Benzimra j j
Il flop è pazzesco: 10 4 j !!!
Ribaltata la situazione, e quando turn 7 e river k concludono il board, allora i verdetti sono clamorosi: Prydrik eliminato in quinta posizione (71.041€ per lui), e Benzimra che improvviisamente si proietta nei quartieri alti con qualcosa che somiglia di più al triple up che al double up!
Si rimane in quattro, e tutta l'Italia del poker si frega le mani. I nostri due alfieri sono ancora dentro, seppure con i due stack peggiori. Ma la battaglia è ancora lunga, e soprattutto giocabile.
Sale in cattedra Luca Pagano, che prende una bella fetta di stack a Vaserfirer grazie a un paio di piatti in cui fa foldare l'avversario giocando molto aggressivo. Poi è lo stesso ucraino a rifarsi su Battisti, in un equilibrio precario quanto appassionante.
A farne le spese purtroppo è il nostro Luca Pagano, che viene virtualmente eliminato - o meglio "scoppiato" - in uno scontro fratricida con Alfio Battisti. I due arrivano allin preflop dopo vari raise e reraise, e gli AK di Luca dominerebbero gli AQ di Alfio ma...il flop cade come una mannaia sul destino del PokerStars Team Pro: 3 q 6 !!! Il turn 3 e il river 5 non cambiano la situazione e Pagano si ritrova shortissimo.
La pratica della sua eliminazione viene poi sbrigata da Benzimra, che fa call all'allin di Luca mostrando q 10 contro l'a 5 di Luca che partirebbe avanti anche stavolta. Ma il destino è avaro e si presenta con una Q sul flop che manda il campione italiano a casa in quarta posizione, costringendolo a rimandare ancora l'appuntamento con la vittoria. Luca comunque, oltre a migliorare i suoi propri record EPT (12 "in the money" e cinque tavoli finali, ndr) si assesta adesso in cima alla EPT Tournament Leader Board, una sorta di classifica a punti "All Time" del prestigioso circuito europeo. Scalzato dalla vetta il collega "ElkY" Grospellier, per Luca questa è un'ottima consolazione, unitamente agli 85.654€ del quarto premio.
Anche per Oleksandr Vaserfirer il declino è comunque dietro l'angolo, e si materializza in un monster pot contro il francese Benzimra, che gioca con lui come al gatto col topo e manda allin per 1520000 totali al river sul board A 5 4 4 7. Il pur bravo Oleksandr, probabilmente convintosi che l'avversario fosse in bluff totale, fa call girando 5 8 , ma non possono bastare davanti agli a j di Benzimra che vince un piatto da oltre 3 milioni, lasciando Vaserfirer con appena 500mila chips.
Pochi minuti dopo è proprio Alfio Battisti a decretare l'uscita dell'ucraino, chiamando il suo reraise allin e dominandolo: AK versus A8 e nessuna sorpresa dal board. Il premio per Vaserfirer è di 120.311€.
Si arriva all'heads up e la situazione di partenza vede Benzimra in vantaggio:
Christophe Benzimra 3360000
Alfio Battisti 2729000
Dopo le prime mani il divario si allarga, nonostante Alfio sia un rinomato e stimato specialista proprio dell'heads up. Ma il peggio deve ancora arrivare, perchè alla decima mano arriva la doccia gelata. raise a 120mila di Benzimra, reraise a 250mila di Alfio e call del francese.
Il Flop è a 7 5 e Battisti esce puntando 300mila. Il francese lo aggredisce raisando a 900mila e Alfio fa push allin per circa un milione e mezzo totali. Il call è a questo punto scontato, e lo è ancora di più se si vede lo showdown:
Benzimra a 7
Battisti k 10
Turn e river non sono affatto rose e (soprattutto) fiori per Alfio: 8 e 5 e game over.
Per Alfio Battisti si tratta comunque di un grandissimo risultato che porta nelle sue casse 200.520€, oltre alla conferma di poter competere anche live ai massimi livelli, dopo aver dimostrato tutto il dimostrabile online.
Nel mentre, abbiamo un nuovo campione:
Christophe Benzimra, 47enne di Nizza, è titolare di un'azienda di Plexiglas. Alla domanda se intenda o meno intraprendere la carriera da professionista risponde con un gentile diniego: "No, ho una bella azienda che mi dà tante soddisfazioni. Il poker rimarrà per me un hobby. Non gioco per i soldi ma per divertirmi". Parole di una persona equilibrata, che ha certamente avuto soddisfazioni dalla vita. Ma trovare un hobby che ti fa vincere 358.644€ rende di sicuro quella stessa vita un pò più divertente...
Per adesso da Varsavia è tutto. Il bilancio italiano è comunque ampiamente positivo, anche se per la vittoria è apparso ancora una volta il messaggio con la scritta "Ripassare la prossima volta".
Ci riproveremo già dal mese prossimo. Next stop: Vilamoura, Portogallo. Assopoker ci sarà, a seguire gli Italiani a caccia di questa
Stay tuned!
