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PokerStars.it IPT Sanremo: epico trionfo per Alessio Isaia

Alessio Isaia alla premiazioneUn memorabile heads up ha concluso degnamente uno dei più bei tavoli finali che si ricordino. Parliamo del PokerStars.it IPT Sanremo, che ha incoronato ieri notte Alessio Isaia come nuovo campione, vincitore della sesta tappa, la quarta ospitata dal Casinò Municipale di Sanremo.

Il pro cuneese di Full Tilt ha avuto la meglio su un degnissimo avversario, quell'Alioscia Oliva da molti considerato il più forte giocatore italiano di heads up, e ieri se ne è avuta una piccola dimostrazione.

Il final table ha offerto moltissimi spunti tecnici interessanti, ed era ampiamente prevedibile visti i partecipanti che si presentavano ai nastri di partenza. Infatti facciamo un passo indietro, e vediamo come si presentava la situazione ieri:
Seat 1 - Alioscia Oliva - 468.000
Seat 2 - Giorgio Salemi - 249.000
Seat 3 - Stefano Puccilli - 903.000
Seat 4 - Gerardo Muro - 514.000
Seat 5 - Jori Petteri Joukhimainen - 841.000
Seat 6 - Tania Scremin - 619.000
Seat 7 - Alessio Isaia - 1.771.000
Seat 8 - Riku Koivurinne - 95.000

Il final table di ieri

Neanche il tempo di iniziare, che abbiamo un player out. In barba a nazionalismi vari, sono i due finlandesi ad essere protagonisti di uno scontro "fratricida": nella fattispecie è Joukhimaininen ad eliminare il connazionale Koivourinne grazie ad un colpo di fortuna. Gli A7 del primo trovano un 7 sul board a ribaltare gli equilibri contro gli AJ di Koivurinne che così è l' classificato per 13mila euro di premio.

Tania Scremin

Bisogna attendere quasi due ore per conoscere il nome del settimo classificato, e purtroppo finisce il sogno di Tania Scremin. La prima donna di sempre a raggiungere un final table IPT interrompe la sua corsa contro lo strachipleader Alessio Isaia, che fa call al suo reraise allin dominandola, AQ vs A6. Nessun aiuto dal board che presenta addirittura una Q al turn, a decretare Tania drawing dead. Per la Scremin 16.000€ di premio e un arrivederci alla prossima ribalta, che per lei non tarderà certo ad arrivare.

Si inizia a far notare Puccilli, con qualche buon piatto che lo fa avvicinare pericolosamente a Isaia, ma poi lo stesso laziale deve fare i conti con la voglia di double up di Gerardo "DinoBreak" Muro, ridimensionandosi momentaneamente.

Intanto esce il sesto. Si tratta di Jori Petteri Joukhimainen, e ancora una volta il killer è il "fabbro" Isaia, che trova un A sul flop a far compagnia ai suoi a 10 per battere i j j del finnico. Joukhimainen è pertanto il sesto per 21.400€.

Stefano Puccilli

Inizia una fase a 5 giocatori lunga ed entusiasmante, con gli short che non mollano un centimetro e Puccilli che prima diventa chipleader, poi perde due mani chiave contro Salemi e soprattutto Oliva, uscendo infine clamorosamente egli stesso in 5° posizione.
Il giocatore da Ladispoli, già vincitore della prima tappa dell'IPT 2009, tenta uno squeeze andando allin su un piatto che vedeva già coinvolti Salemi ed Isaia, il quale aveva aperto i rilanci. Se il cuneese avesse una mano marginale gli intenti di steal di Puccilli si sarebbero materializzati, ma invece Alessio fa call girando una coppia di 10, decisamente avanti ai K7 di Stefano. Il board presenta un 7 al flop ma poi più nulla, e pertanto Puccilli è il quinto per 27.000€.

Si rimane n 4, e bisogna aspettare a dopo la pausa cena per conoscere il nome del prossimo eliminato. Si tratta di Giorgio Salemi, che su board 7 k 2 4 va allin sul bet di Isaia, mostrando q 7 . Peccato che il cuneese di Full Tilt abbia in mano 4 2 e porti a casa la mano dopo il river 9 . Per Salemi un ottimo quarto posto e 42.500€

Giorgio Salemi

La situazione adesso è ben definita, perchè Isaia controlla il gioco, in modo da non far crescere troppo Oliva e mantenere sempre una certa distanza tra il suo stack e quello degli altri due.
Comunque sia, è proprio Alioscia Oliva ad eliminare Muro, in una classica blindwar: Oliva pusha da small blind e Muro fa call da big girando K9. AJ per Alioscia che non trova ostacoli dal board e può avviarsi verso l'heads up. Per "DinoBreak" Muro la grande soddisfazione di un podio IPT, con un premio da ben 58.000€ e i complimenti di tutta la community di assopoker, a cui Dino è da sempre affezionato.

Gerardo 'DinoBreak' Muro, a destra, consolato dal nostro Tury

Non ce ne vorrà comunque lui, nè tutti gli altri, se consideriamo quello tra Isaia ed Oliva l'heads up "ideale" di questo final table. Non è un segreto che fossero i due giocatori più attesi, e infatti non tradiscono le aspettative, dando vita ad un lungo ma mai noioso testa a testa finale.
Si parte con questa situazione:
Alessio Isaia: 3.815.000
Alioscia Oliva: 1.645.000

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I due contendenti prima dell'heads up

Ma Alioscia trova subito il raddoppio, andando allin su flop 9 6 8 con A8 contro i Q9 di Isaia. La contesa si fa quindi ancora più interessante, e si protrae con alcuni cambi di leadership per oltre un'ora e mezza.

La mano decisiva si ha quando Isaia rilancia a 225mila da bottone, Alioscia manda i resti e Alessio fa call girando 8 8 . Il romano ha invece k 7 e deve sperare in un bell'aiuto dal board. Quest'ultimo parte subito con un 8 , e prosegue con 4 9 2 10. Oliva resta con appena 200mila chips, e tutto si risolve alla mano seguente: 59 per Oliva, A 10 per Isaia. Ecco la foto del board:

Per effetto di ciò, Alessio Isaia è il vincitore dell'IPT Sanremo IV, aggiudicandosi la prestigiosa picca e un assegno di 140.000€.

La premiazione del vincitore

Per il grande Alioscia Oliva l'onore delle armi, il ringraziamento di tutta l'Italia del poker per lo spettacolo offerto, insieme al vincitore, nel testa a testa finale, e un premio da 93mila euro!
Ecco la stretta di mano tra i due campioni.

La stretta di mano tra due campioni: Isaia e Oliva

Per l'IPT Sanremo è tutto, e l'appuntamento è alla prossima tappa di questo splendido tour che, con questa ultimo tavolo finale, ha offerto un grande spot per il texas hold'em! Complimenti a tutti, ma ovviamente in primis al nuovo campione Alessio Isaia!

 

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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