Che il Texas Hold’em sia ormai un fenomeno globale non lo scopriamo certo oggi, tuttavia è sempre un piacere venire a sapere che, in paesi dove il poker non abbia già una forte tradizione, il gioco che noi tutti amiamo abbia attecchito davvero alla grande fra tutte le fasce della popolazione.
Ultimo esempio in ordine cronologico, la Repubblica Ceca, dove club e tornei sono spuntati ovunque davvero come funghi.
Si stima che siano almeno in 200.000 infatti il numero di abitanti del Paese che abbiano almeno provato a giocare almeno una volta. Questo dato tiene naturalmente conto anche del poker online, dove diverse decine di persone sono già diventate a tutti gli effetti giocatori professionisti.
Grande impulso, ad una così grande affermazione, l’ha dato sicuramente anche la recente vittoria di Jan Skampa all’European Poker Tour di Praga. L’idea che un giovane 23enne studente di economia possa aver intascato 682.000 euro in un colpo solo ha fatto naturalmente impennare le iscrizioni ai circa 10 siti web attualmente sul mercato.
Skampa ha comunque già fatto sapere che ovviamente non è così facile come sembra, e che il miraggio di facili guadagni potrebbe portare a sopravvalutare quelle che sono le reali abilità al tavolo da gioco. “Il mio consiglio è quello di vedere il poker innanzitutto come un divertimento. Se dopo un certo periodo di tempo si scopre di avere il necessario talento e la giusta determinazione allora si può anche iniziare a pensare di poter avere successo in questa difficile disciplina” ha infatti saggiamente raccomandato Jan.
Numeri eccellenti, dunque, per un movimento che anche live può contare sulla presenza in tutto il territorio di più di 160 club, con i più prestigiosi – come quelli della capitale Praga – che arrivano anche a 2000 iscritti, non dimenticando coloro che preferiscono giocare nei tanti casinò della piccola repubblica europea.