Il mondo del poker italiano si sveglia oggi un po' più triste, perché viene a mancare il sorriso e la gentilezza di un caro amico: Riccardo Mazzitelli.
Riccardo Mazzitelli, addio al pokerista gentile
Originario di Reggio Calabria ma residente da molti anni a Roma, Riccardo era un dirigente bancario con una enorme passione per il poker live. Regular per diversi anni dei circuiti EPT e IPT, Mazzitelli aveva diradato un po' le presenze negli ultimi tempi, preferendo alle faticose trasferte qualche partita nei club romani. La notizia della sua scomparsa è infatti trapelata dagli ambienti del Cotton Club, storico club della Capitale di cui era un assiduo frequentatore.
Riccardo Mazzitelli non era un campione e non pretendeva di esserlo, poiché viveva il poker con passione ma anche con una estrema leggerezza. Sempre gentile e sorridente al tavolo, sia nei colpi dati che in quelli subiti, Riccardo aveva avuto il suo risultato più importante nel 2008: runner up dietro al grande Max Pescatori nel Main Event dell'allora Campionato italiano targato KS, disputato a Saint Vincent. Un secondo posto da 21.160€ che rimane il suo miglior risultato anche economicamente.

Non sono note le cause della sua dipartita, che va ad aggiungersi a un altro dispiacere provato recentemente dalla sua famiglia. Nei giorni scorsi era infatti morta la cugina Amelia Mazzitelli, personaggio di spicco del volontariato cattolico italiano.
A nome della redazione di Assopoker, ma anche interpretando il pensiero dei tanti che l'hanno incontrato ai tavoli, mando un grande abbraccio ai familiari.