Continua la caccia di BetClic a volti noti da associare alla propria poker room: dopo aver messo sotto contratto una giocatrice di livello assoluto come Isabelle Mercier, ecco che il colosso francese si è apprestato a fare altrettanto con Tony Parker, stella transalpina dei San Antonio Spurs. A soli 27 anni, Parker è ormai una stella affermata del magico mondo NBA, dove come playmaker ha vinto per tre volte l’anello, l’ultima nel 2007 quando è stato anche nominato MVP delle finali.
Nello stesso anno ha sposato l’attrice Eva Longoria – resa celebre grazie alla serie “Desperate Housewives” – e adesso decide di lanciarsi in una nuova sfida, quella del poker texas hold’em.
“Una grande avventura ha inizio – ha dichiarato Parker – BetClic è un’azienda leader del mercato, con grandi ambizioni e sono felice di poter contribuire alla sua crescita nei prossimi anni”.
La scelta non avviene a caso: oltre ad essere un francese celeberrimo, Parker negli ultimi tempi ha partecipato proprio assieme alla moglie a numerosi tornei di beneficienza, e pare proprio che anche lui non sia rimasto indifferente di fronte al fascino del poker. Di qui la scelta di BetClic di assicurarselo, una mossa commerciale tanto importante quanto presumibilmente costosa.
D’altro canto, la compagnia d’oltralpe aveva già mostrato intenzioni più che serie, acquisendo i marchi di Expekt ed Everest Poker. Nonostante sia nata soltanto nel 2005 insomma, la compagnia fondata da Nicolas Beraud non ha intenzione di lasciarsi crescere l’erba sotto ai piedi, e adesso che in Francia la regolamentazione riguardo al poker online sta per aprire il mercato è normale che BetClic intenda ritagliarsi un ruolo importante.
La rotta tracciata prevede evidentemente la sponsorizzazione di giocatori e personaggi famosi che incarnino lo spirito nazionale tanto caro ai francesi. Che Tony Parker possa rientrare fra questi non c’è alcun dubbio, e anche se la stella dell’NBA difficilmente riuscirà a far meglio al tavolo verde che nel pitturato, di certo la sua fama porterà il marchio BetClic ben oltre i confini nazionali: in un mercato dove la concorrenza è spietata, un assist di “TP9” di certo non guasta.