Vai al contenuto

UB paga...Annie Duke scappa?

Si torna a parlare di Ultimate Bet, perche' ci sono alcune novita' che la riguardano. Le conseguenze dello scandalo che ha visto la celebre room coinvolta sembrano non finire mai, e da qui a qualche mese saranno ancora diversi, i grattacapi per la poker room sponsor, tra gli altri, del grande Phil Hellmuth jr. Il lunedì appena trascorso, 3 novembre, scadeva l'ultimatum imposto dalla Kahnawake Gaming Commission (KGC), l'organo di controllo e tutela nel settore del gaming online.

Entro tale data, UB avrebbe dovuto rimborsare gli utenti vittime del tristemente famoso "cheating", per una cifra inizialmente stimata in 6 milioni di dollari, suscettibile di prevedibile rialzo. Oltre a questo, UB doveva provvedere alla rimozione di tutto il personale sospettato, o non gradito alla KGC (di tutto il dispositivo si parla qui). Adesso arriva una proroga, concessa dopo che l'inchiesta indipendente sul caso, commissionata all'ex procuratore distrettuale Frank Catania, ha scoperto altri particolari, e soprattutto quando sono sopraggiunti "conflitti di competenze".
La Tokwiro, attuale azionista di riferimento di UB (e già proprietaria di Absolute Poker), ha avviato una causa contro la Excapsa, vecchio titolare della room. Le truffe sono infatti state perpetrate per un periodo di 4 anni, dal maggio 2004 al gennaio 2008, e alcune delle persone responsabili dello scandalo sono state assunte in tale periodo. Quindi, c'è bisogno di altro tempo per stabilire le responsabilità della vecchia proprietà, ed eventualmente ridistribuire il carico delle pendenze tra le due società. Tra i rimborsi agli utenti, la multa da 1.5 milioni di dollari stabilita dal KGC e l'incalcolabile perdita d'immagine, un chiarimento tra vecchia e nuova proprietà appare necessario, ed è dunque comprensibile un rallentamento nel processo di "pulizia".

Nel frattempo, vengono fuori altri dettagli del dossier di Frank Catania finito sulla scrivania del KGC; dettagli che aggravano decisamente la posizione dell'ex campione WSOP Russ Hamilton (foto a destra). Almeno uno degli account coinvolti nel brutto affare, tale "Sleeplesss", sarebbe stato rintracciato, e riconducibile ad un'abitazione a Las Vegas, di proprietà dello stesso Russ. E altre pessime novità potrebbero giungere per Hamilton e i suoi compari, quando la KGC otterrà i dati di tutti gli altri account coinvolti nello scandalo.
 

Intanto, per la serie "piove sul bagnato", voci insistenti vogliono Annie Duke (foto a sinistra) in procinto di abbandonare Ultimate Bet. La bella campionessa, che si appresta a vincere il reality TV "Celebrity Apprentice", sarebbe in trattativa avanzata per andare ad infoltire la scuderia di Full Tilt. Annie si candiderebbe così al ruolo di principale "bellezza" della room di Howard Lederer & co. Chissà cosa pensa in proposito Jennifer Harman...

Scopri tutti i bonus di benvenuto

 

 

 

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI