Poker online
Robert Menendez, senatore del New Jersey, ha presentato in questi giorni una proposta di legge per gli Stati Uniti che ha suscitato l'interesse dei giocatori di poker americani. Attraverso tale disegno, il poker online verrebbe introdotto all'interno di un quadro giuridico e normativo, che consentirebbe al gioco del poker online di essere considerato un "gioco di abilità". In sostanza, la stessa cosa che è avvenuta in Italia con l'avvento degli skill games, dove il punto cruciale è nella definizione di questi ultimi.
La "bozza Menendez" prevederebbe infatti una riformulazione secondo la quale il "gioco di abilità su Internet" verrebbe considerato come "un gioco eseguito attraverso la rete Internet, in cui il successo di una partita è prevalentemente determinato dalle abilità dei giocatori", e introducendo esplicitamente tra i giochi consentiti il poker, il bridge e il mahjong (un tipo di solitario giapponese).
Dopo i progetti di legge presentati dai parlamentari Pete Session e Barney Frank, entrambi con l'intento dare almeno uno spiraglio al poker online dopo il duro colpo assestatogli dalla legge anti-gambling di George Bush, è ora la volta del progetto del senatore Robert Menendez (nella foto).
Continuano quindi le "prove tecniche" di apertura sull'Uigea, la legge americana che proibisce le transazioni finanziarie verso siti che offrono giochi d'azzardo.
fonte: gioco&giochi
