Victoria Coren fa nuovamente parlare di sè. Dalle colonne del Guardian – diffusissimo quotidiano del Regno Unito dove la bella Vicky ha una rubrica tutta sua – fa una riflessione sui controversi tornei “ladies only”. La Coren, dall’alto del suo milione di sterline vinte in carriera, ammette di averli sempre percepiti come sessisti e discriminatori nei confronti delle donne.
“Ne giocai solo uno nel 2001: non ero ancora una Pro, si trattava di un torneo organizzato per le mogli, fidanzate e mamme dei veri giocatori” – racconta Victoria – “Ci regalarono una rosa e un grande applauso perché eravamo così carine!... Un’immagine tristissima e assai lontana dalla realtà del poker moderno.“ Sarà che i tempi sono davvero cambiati per le donne nel poker o saranno i 9.312$ che ha vinto al recente Ladies Event del PCA, ma Victoria Coren ha ufficialmente cambiato idea.
“In tutti questi anni ho avuto una vera avversione per i tornei dedicati alle donne: perché dovremmo essere considerate in svantaggio? Non è una gara di sollevamento pesi… si tratta solo di poker! Ma ora dopo l’esperienza del PCA mi sono convinta che i tornei ladies only sono perfetti per le nuove arrivate, spesso timorose di giocare nell’arena live, dominata dagli uomini: tutto ciò che incentiva l’arrivo di nuovi giocatori fa bene al poker. Quindi, benvengano i tornei per sole donne, inoltre: field limitati e neofiti del gioco significano tanti soldi da vincere!“
A differenza di Maria Ho, che proprio un mese fa lamentava il comportamento arrogante e aggressivo degli uomini quando si trovano di fronte al gentil sesso e chiedeva protezione, Victoria Coren non è certo il tipo da lasciarsi intimidire dall’egemonia maschile nel poker. La conversione della pro del Team Pokerstars ai tornei ladies only ha più a che fare con la possibilità di facili guadagni grazie alle player inesperte che muovono i loro primi passi proprio in questi eventi.
“In futuro potrei giocare a molti più eventi ladies only” – conclude la Coren – “divertimento e soldi, cosa chiedere di più al poker?”