E’ Dwyte Pilgrim il giocatore che nella notte è riuscito a far suo il WPT Borgata Open: il newyorkese ha sconfito nell’heads-up finale l’indiano Kia Mohajeri, vincendo così 733.802 dollari.
Come anticipato ieri, a dispetto del field più numeroso nella storia del World Poker Tour – ricordiamo, di ben 1042 giocatori – il tavolo finale non offriva stelle di primaria grandezza, con Dwyte Pilgrim che era probabilmente uno dei giocatori più rappresentativi ed attesi.
Originario di Brooklyn, Dwyte ha vinto ben tre eventi del WSOP Circuit, ma i suoi successi sono sempre maturati in tornei minori dai field ridotti.
Prima di oggi, il suo risultato più prestigioso era stata proprio la vittoria, nel marzo 2009, del Main Event WSOP Circuit di San Diego, un torneo che ha dispetto dei 5.000 $ di buy-in vedeva al via soltanto 109 partecipanti: una vittoria che allora gli valse 126.000 dollari.
Autore di buone WSOP quest’anno – coronate da un tavolo finale e un piazzamento in the money nel Main Event – Dwyte Pilgrim era da tempo atteso alla prova di forza in un torneo davvero importante, come quello che nella notte lo ha incoronato campione, facendolo fra l’altro schizzare in terza posizione nella corsa al Player Of The Year.
La mano finale è quello che possiamo definire tranquillamente un cooler: su board k 10 9 7 i due finiscono ai resti, con Mohajeri che mostra k 9 e Pilgrim che gira q j per una scala nuts. “Eight percent away from the title, baby!” ha esclamato l’esuberante Pilgrim, che di fronte ad un river bianco – il 5 - si è letteralmente sciolto.
Corso via dal tavolo finale e caduto letteralmente in ginocchio, in lacrime Dwyte Pilgrim si è abbandonato faccia a terra, prima di rialzarsi dopo un paio di minuti fra i complimenti di tutti, runner up incluso: “Non c’era nulla che potessi fare – sospira Mohajeri, ingegnere ritiratosi in Florida – ero molto stanco ed al termine non riuscivo a concentrarmi come avrei voluto, ma ho fatto del mio meglio".
Comprensibilmente raggiante Dwyte Pilgrim, che mostra di essere stato molto sicuro di sé durante il tavolo finale: “Adesso sembra surreale, che il duro lavoro di una vita venga ripagato quest’oggi. Sentivo di star giocando bene – confessa Pilgrim – anche quando ero in svantaggio, avevo la sensazione che il mio avversario quest’oggi avrebbe avuto bisogno di fortuna per battermi”.
Fortuna che invece ha sorriso a lui, dato che per vincere un evento con 1.042 partecipanti, di buona sorte a Dwyte Pilgrim non dev’esserne mancata, per lui che adesso può brindare al calice della vittoria.
Di seguito, il payout del tavolo finale di questo WPT Borgata Open:
1) Dwyte Pilgrim 733.802 $
2) Kia Mohajeri 440.945 $
3) Ofir Mor 266.835 $
4) Brandon Novena 223.475 $
5) Daniel Makowsky 183.449 $
6) Ben Kiler 148.427 $