Thomas “kingsofcards” Marchese era uno dei giocatori più attesi, al WPT Foxwoods, e decisamente non ha deluso le aspettative: al termine della giornata vanta una mostruosa chipleading da 1.832.000 chips, quando l’average fra i dodici giocatori ancora in gara è fermo a 605.000.
Lo statunitense, che nonostante sia un cash player ha già dimostrato di essere anche un torneista da prendere con le molle, vive la giornata perfetta, sorretto certamente da carte favorevoli che lo hanno sostenuto nei momenti decisivi, come nell’ultimo coinflip contro Hoyt Corkins.
I due, che si erano già scontrati in precedenza, si trovano coinvolti in una guerra di rilanci preflop, nella quale Corkins 5betta fino a 570.000, con Tom Marchese che complessivamente ha uno stack di 881.000 chips e ne ha già messe nel piatto 208.000.
“kingsofcards” decide di andare all-in, trovando il call di Hoyt Corkins con a k , mentre Marchese mostra 10 10, per un coinflip che gli sorride, grazie anche al 10 che si presenta subito al flop.
Un altro giocatore che ha fatto scintille è stato Sorel Mizzi, capace di chiudere la giornata di oggi a quota 788.000, in terza posizione assoluta e decisamente in forma. Il canadese ha battagliato a lungo contro un altro fenomeno come Jason Mercier, ed ha avuto spesso la meglio sul pro di PokerStars, che difatti ha chiuso la giornata a quota 322.000, lontano dall’average ed in decima posizione.
Lo stesso Jason Mercier ha ammesso di essersi trovato in difficoltà, e nonostante sia stato a lungo in average sul finale ha perso quelle chips che adesso lo relegano tanto in basso, per uno stack che conta comunque 27 big blinds, quanto basta perché un campione come lui possa giocarsela ancora.
In seconda posizione, segnaliamo infine la bella prova di Jeff Forrest, conosciuto online come “jp4est” e capace di vincere in carriera oltre 700.000 dollari: grazie ad uno stack di 979.000 fiches, questa sembra per lui un’ottima occasione per incrementare il bottino.
Nella giornata di oggi verrà definito il tavolo finale 6max: nonostante a tutti i giocatori rimasti in gara siano assicurati almeno 46.678 $, al final table viene distribuito complessivamente ben 1.500.000 $, davvero troppo per non cercare in tutti i modi di accaparrarsene almeno una fetta. Magari, quella più grossa…