La carica dei 152 ha ripreso il via ieri, al WPT Venice powered by Bwin, alla ricerca di un posto al sole tra i 45 posti a premio di questa prima, storica tappa del World Poker Tour in Italia.
E proprio 45 erano anche i superstiti italiani alla partenza del day2, un'ottima percentuale sul totale. Tra loro stelle del calibro di Dario Minieri, Dario Alioto e Max Pescatori, con il primo a 68mila circa, il secondo a 45mila e il terzo a 34mila, ma con amplissime possibilità di giocarsi ancora una chance importante.
Le cose prendono però una piega crudele, per il campione milanese diGioco Digitale, che prima risale in stack ma poi viene annientato da due mani sfortunatissime, molto ravvicinate tra loro: prima perde buona parte dello stack con q 10, su flop con j e k , contro un avversario che segue con 4 6 e trova un 4 sul river. Quindi, perde il coinflip decisivo con JJ contro un avversario che fa call con A 10, trovando un A sul board ad eliminare il bi-campione WSOP Max Pescatori.
Sfortunata anche la prestazione di Dario "ryu" Alioto. Il pro siciliano diSisal Poker ( nella foto accanto) iniziava la giornata a 45mila chips, ma poi il suo day 2 non ingranava e Dario, rimasto corto, usciva con 77 contro 78 di un avversario che aveva centrato top pair sul flop 4 6 8. Nessuna scala e nessun 7 sul resto del board e Alioto è costretto a salutare la compagnia.
Decisamente diverso l'andamento di Dario Minieri che, anche se con il classico "ottovolante" a cui ci ha abituati, riesce a portarsi nelle primissime posizioni, come quando vince uno showdown a tre con coppia di dieci contro QQ e AA, trovando un 10 come prima carta del flop. Oppure quando, con KK, centra uno spettacolare poker sul flop K K 5 eliminando un pericolosissimo rivale come Josh "JJProdigy" Field, e volando a 330mila chips. Alla fine lo stack di Darietto scenderà fatalmente, anche perchè il pro diPokerstars, come al solito, rilancia un'altissima percentuale delle mani.
Al fatidico momento dello scoppio della bolla, sono dunque ben 15 gli italiani a premio, e a fine giornata i nostri eroi saranno 13, dopo l'eliminazione di Diego Testa e della bella Carla Solinas. Tra i nostri, a parte Minieri a 179mila chips circa, comanda Danilo Ginobbi a 344.900, tra i primissimi nel chipcount comandato dal giovane e fortissimo pro di Full Tilt, Mike "Timex" MacDonald (foto in alto), uno dei favoriti per il braccialetto in palio qui a Venezia. Per Mike il day 3 inizierà con ben 545.700 chips!!!
Oggi, dalle ore 14, si riparte con il day3 del WPT Venice Powered byBwin, con 36 giocatori di cui 13 azzurri. L'obiettivo adesso diventa grosso: il tavolo finale a 6 giocatori di domenica prossima, con i premi sempre crescenti fino ai 400mila € riservati per il vincitore.
Segui il day 3 insieme a noi con il Blog Live sponsorizzato daSisal Poker, in compagnia di Gux1979, O'Brasil e Tury con i suoi video sempre originali e divertenti...Stay Tuned!