Una notizia clamorosa rimbalza in queste ore dalle sale del Rio di Las Vegas, dove le WSOP sono in corso: sabato un giocatore sarebbe stato allontanato dall’evento #3 ed escluso a vita dalla competizione in quanto sorpreso a rubare chips dallo stack di un giocatore avversario.
Un giocatore sulla cinquantina, la cui identità non è stata resa nota, stava partecipando il torneo No Limit Hold’em da 1.000 $ di buy-in che ha attratto migliaia di giocatori, quando al termine del secondo livello di gioco si sarebbe reso protagonista del fattaccio. Stava infatti giocando una mano contro un avversario, quando è stata annunciata la pausa di 20 minuti: come sempre accade nei tornei live in questi casi, tutti i presenti al tavolo se ne sono andati meno i due giocatori coinvolti nella mano.
L’uomo ha quindi vinto il piatto e si è trovato a rimanere solo col dealer: mentre impilava le chips appena guadagnate con una sola mano, approfittando di una distrazione di quest’ultimo, con l’altra ne ha sottratte una parte ad un giocatore assente, così che ad occhio nudo poteva sembrare stesse raccogliendo le chips del piatto vinto con entrambe le mani.
Tuttavia, è probabile che una volta terminata la pausa il giocatore “derubato” si sia accorto dell’ammanco, e lo sguardo impietoso delle telecamere che avevano ripreso la scena non ci ha messo molto ad inchiodare il colpevole alle sue responsabilità.
Scortato fuori dalle sale da tre uomini della Harrah’s – la società che fa capo alle WSOP – alle domande degli altri giocatori su cosa fosse accaduto ha risposto il direttore del torneo Jack Effel, che ha chiosato: “Sarà bannato per sempre dalle WSOP”.
Non è la prima volta che accade: lo scorso anno Thang Luu, due volte braccialettato per due anni consecutivi nell’Omaha hi/low, per aver ferito accidentalmente un dealer ad un tavolo di cash game ha subìto lo stesso trattamento - poi pare condonato ad un anno di squalifica - tanto è vero che in queste WSOP 2010 non si è presentato per difendere il titolo.
Vedremo se anche il misterioso giocatore riuscirà ad ottenere un qualche tipo di “grazia” sul ban, per quanto appaia difficile: di certo, questa figuraccia non vale il pugno di chips che tanto gli sono costate.