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WSOP Europe Junglen in testa

Con 90 giocatori che hanno iniziato il day 2 del side event da £ 1,500 qui a Londra per le World Series of Poker Europe, solamente 9 di questi player sono giunti al tavolo finale. Davvero molte le perdite durante questa giornata di grande poker, molte delle quali riguardanti i grossi calibri intervenuti per l'occasione.

Già dai primi livelli è una strage di volti noti. I primi ad uscire sono due abitué del gioco online, Shaun Deeb e Isaac Haxton. Quest’ultimo vede craccarsi le sue Q-Q da A-Qs di un oppo. Altra uscita di peso è quella di Michael Binger sbattuto fuori con in mano gli American Airlines (A-A). Il suo avversario, con coppia di tre, gli chiude in faccia un poker a dir poco amaro.

Fuori anche Erik Seidel, a poche posizioni dalla zona premio. Erik pregiudica il suo torneo quando perde un grosso coin flip con A-K contro Q-Q dell’avversario con un board 3-6-8-5-9.

A casa anche Brandon Cantu che, al termine del day 1a, chiudeva la giornata quarto in chips. Rimasto short Brandon muove all-in con q 10 callato da Adam Junglen con a 9 Board favorevole per Cantu K-4-10 che chiude la sua coppia e capovolge la situazione, ora l’oppo ha solo l’asso come carta utile. Ma proprio un a scende al turn e dopo il river 4 Brandon abbandona il torneo.

Giungiamo all’eliminazione più inaspettata, quella di Daniel Negreanu artefice di un torneo impeccabile e di una prima posizione nel chipcount al termine del day 1a. Nella mano decisiva Christoph Bommes limpa da UTG e Daniel rilancia da middle position. Come se non stesse aspettando altro Chris controrilancia all-in dopo il fold del resto del tavolo.

Passano diversi minuti prima che Negreanu, cercando di analizzare la forza espressa dall’avversario, decida di chiamare girando 9 9 Bommes, dal canto suo, gira a k nel più classico dei coin flip. Purtroppo per il nostro Daniel un K al flop e nessuna sorpresa né al turn né al river chiudono per lui questo torneo.

La battaglia per la chip leading ha visto contendere Adam Junglen e Jesper Hougaard. Rimasti in 11 giocatori, due tavoli short handed, Junglen è divenuto molto più aggressivo rilanciando sistematicamente ad ogni mano. Con un pizzico di fortuna Adam riesce a portarsi in testa nel chipcount chiamando con K-9 l’all-in di Costas Artemi con A-Q. Al flop scendono sia un asso che un kappa K-A-3 ma il 9 al turn da una doppia coppia ad Adam che vale il piatto. Singolare come Adam Junglen abbia terminato questa sua giornata di gara esattamente come aveva cominciato il torneo: da chip leader.

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Ecco i nove sopravvissuti che si affronteranno quest’oggi al tavolo finale:

Seat 1: Fuad Serhan 61,000
Seat 2: Daniel Nutt 207,000
Seat 3: Yevgeniy Timoshenko 345,000
Seat 4: John Dwyer 511,000
Seat 5: Ian Woodley 153,000
Seat 6: Jesper Hougaard 89,000
Seat 7: Linda Lee 121,000
Seat 8: Neil Channing 199,000
Seat 9: Adam Junglen 795,000 

Questi i prossimi appuntamenti:

• 22 sett. 2008 Evento #2, £ 2,500 H.O.R.S.E.
• 24 sett 2008 Evento #3, £ 5,000 Pot Limit Omaha
• 27 sett. 2008 Evento #4, £ 10,000 World Championship No-Limit Hold'em

 

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