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Ziigmund a picco!

Era chiaro da qualche giorno. La tendenza si stava invertendo, e Mrs Variance era in agguato per Ilari “Ziigmund” Sahamies. Per uno come lui poi, che suole prendere molti rischi, il pericolo era concreto. Tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio tutto quello che toccava...

Era chiaro da qualche giorno. La tendenza si stava invertendo, e Mrs Variance era in agguato per Ilari “Ziigmund” Sahamies. Per uno come lui, poi, che suole prendere molti rischi, il pericolo era concreto. Tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio tutto quello che toccava si tramutava in oro. Da qualche giorno sembra l’esatto contrario. E proprio una delle sue vittime predilette di quei giorni per lui positivi, si è fatto vivo per batter cassa e riprendersi tutto con gli interessi: Phil Ivey.

Siamo ad uno dei tavoli di casa Ivey su Full Tilt, il Thunderdome, HU PLO da $500/$1000. I nostri due eroi si cimentano in tre sessioni pazzesche, senza esclusione di colpi.

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Il primo piattone se lo aggiudica Ziigmund:
Ilari è di big blind con $ 99.500, Phil siede invece sullo small blind con $ 353.977. Solita trafila di potraise,potreraise e call finale di Ivey. Flop K Q T, Ziigmund esce con un potbet di $ 18.000, Phil potraisa a $ 72.000, e ad Ilari non resta che andare all in aggiungendo i suoi rimanenti 18.500, e il call di Phil è più che scontato, avendo J A 2 9 per una scala nut floppata. Ma ziigmund gira 5 4 A J per la medesima scala, che però è anche nutflush draw e incastro di reale. Basta un 5 al turn per chiudere la contesa e consegnare un piatto da 199.000 $ al finlandese. Ma questo big pot si rivelerà poi una goccia nell’oceano, perché per tutto il resto delle tre sessioni Ziigmund viene letteralmente bastonato da Ivey, con set vs overset, draw che a Ziigmund non entravano più e - per contro – con la dea bendata stabilmente seduta accanto a Phil.

Prendiamo infatti ad esempio quest’altra mano:
Phil, con i suoi $420.941 è di SB. Ziigmund siede in BB con $159.480. Potraise e potreraise standard e si arriva al flop, che dice 8 J 6. Check per entrambi, turn 6. Ziigmund esce di potbet 18.000 $, raise di Phil fino a 67.000 $, reraise all in di Ilari fino ai suoi 168.480 $ e call di Phil. I due girano carte molto simili, Ziigmund 6 5 3 A e Phil K 6 3 A. Le odds danno uno split al 67,5%, una vittoria di Ziigmund al 25% (ha anche flush draw), mentre Phil è appena al 7,5%. Bene, in questo 7,5% era compreso il K che scende al river, e il piatto che Phil Ivey porta a casa è di 318.959$!!!
A fine giornata Phil scriverà un mostruoso + 664.000$, di cui due terzi almeno donati da casa Sahamies, mentre il derelitto Ziigmund chiude a – 580.000$. Quando si dice BAD RUN…..

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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