Poker online
Vi avevamo anticipato, non più tardi di un paio di settimane fa, la concreta possibilità che Ilari “Ziigmund” Sahamies potesse sfidare Tom “durrrr” Dwan in un esclusivo heads up di Pot Limit Omaha, eccezionalmente live, a Londra.
Ebbene oggi, direttamente per bocca di Ziigmund che ha parlato attraverso il suo blog, abbiamo avuto la conferma definitiva che la sfida ci sarà davvero. E avrà luogo molto, molto presto. Il 18 o 19 novembre prossimi non prendete impegni, quindi: potreste finire col pentirvene.
“Lunedì prossimo sarò a Londra - esordisce Ilari - per giocare la sfida live contro Tom Dwan nel suo Live Challenge da 500.000 dollari”. Una sfida che, ricordiamo, si terrà sulla distanza minima delle 500 mani, a meno che uno dei due non perda tutto il suo stack prima. La scelta della specialità è a discrezione dello sfidante, ma “Ziigmund” vede nel Pot Limit Omaha il gioco in cui riesce ad esprimere meglio le proprie potenzialità, dunque in caso di sua partecipazione era quasi scontato che la sfida si tenesse su quel terreno.
Dice ancora Ilari: “E’ una sfida interessante, e sarà divertente confrontarmi contro un mio buon amico. Penso sia uno dei migliori giocatori di Pot Limit Omaha al mondo, forse nella top 3”.
Dal canto suo, “Ziigmund” pokeristicamente sta vivendo un buon momento, fatto che non può che motivarlo ulteriormente: “Ho vinto molto ultimamente, ed ho anche recuperato delle buone sensazioni nei confronti del mio gioco, per cui sicuramente voglio sfidare Tom. Ci siamo accordati sul challenge quest’oggi”.
Ziigmund ne approfitta inoltre per togliersi un sassolino dalla scarpa. Infatti, avrebbe dovuto partecipare alla nuova stagione di High Stakes Poker, ma pare lo abbia comunicato alla produzione in ritardo, e così non è stato possibile trovare una sedia che fosse libera per lui, per quanto clamoroso possa sembrare. Sicuramente Ilari non l’ha presa molto bene, visto anche che certamente avrebbe voluto mostrare il meglio di sé dopo una prima apparizione decisamente opaca nella trasmissione.
Tuttavia, come suo solito nasconde questo genere di frustrazioni alla sua maniera: “Penso che questo heads-up possa essere ancora più interessante di quel dannato High Stakes Poker”.
E se anche queste considerazioni fanno pensare a certi grappoli d’uva, c’è sicuramente del vero in quel che Ziigmund afferma. Vista la caratura tecnica e mediatica dei giocatori coinvolti, del fatto che le loro apparizioni live siano rare e infine considerando la fresca sponsorizzazione di Tom Dwan - promosso a Full Tilt Poker pro - tutti gli occhi saranno puntati su di loro.
E chissà che in fondo, dopo lo spettacolo di questi titani che si scontreranno a Londra, qualche membro della produzione di High Stakes Poker non finisca davvero col mangiarsi le mani. Oppure, il che avrebbe del clamoroso ma neanche troppo, non finisca con lo scoprire che in fondo un posticino per Ilari “Ziigmund” Sahamies lo si possa sempre trovare…
