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Chris Moorman: bluff disastroso nell'EPT Super High Roller di Barcellona

[imagebanner gruppo=pokerstars] I giocatori migliori, si sa, sono quelli capaci di cogliere occasioni dove altri non ne vedono, di piazzare la stilettata opportuna non appena ne hanno l'opportunità, di rischiare tutto anche quando non hanno nulla: Chris Moorman è certamente uno di questi giocatori, ma in questo bluff che cercò di mettere a segno al Super High Roller dell'EPT di Barcellona le cose andarono come peggio non avrebbero potuto.

In questo torneo d'elite, a questo punto, erano rimasti in sala 27 giocatori, ma solo i primi 8 sarebbero andati a premio: la media in quel momento era molto vicina alle 600.000 fiches, con bui a quota 5.000/10.000. Chris Moorman poteva contare fino a quel momento su uno stack di tutto rispetto, ovvero 528.000 fiches.

Seduto in posizione di UTG, l'inglese decideva di aprire a 22.000 con 7 5 , venendo 3-bettato dal danese Ravnsbaek, che con quasi 900.000 fiches alzava la posta fino a 52.000, se non che in tutto questo spunta J.C. Alvarado dal cut-off, che con q q ed uno stack di 615.000 fiches alle spalle cold 4-bettava fino a 115.000, dimostrando quindi una certa forza.

La parola torna così a Moorman, che - considerando probabilmente di trovarsi ad un tavolo 6-handed e contro avversari di alto livello - pensa bene di 5-bettare all-in, venendo però istantaneamente chiamato da Alvarado e scoprendo così ben presto di non trovarsi in uno spot particolarmente comodo.

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Tuttavia al flop Dan Smith - seduto a sua volta al tavolo - non potrà fare a meno di trattenere una risata, visto che il board 3 7 6 consegna una top pair ed un gutshot al britannico, facendo schizzare la sua equity al 32% e così mettendo a rischio le donne di Alvarado.

Il board però non concede altre sorprese, visto che completandosi con il 6 e la q fa chiudere full all'avversario di Moorman, consegnandogli le sue fiches e costringendo Chris ad un'eliminazione certamente bruciante, visto lo stack di cui poteva disporre e naturalmente la posta in palio.

Curiosamente, quel torneo sarà vinto da Dan Smith proprio su J.C. Alvarado, che si spartiranno in due poco meno di 1.800.000 €. Nulla da fare invece per Moorman, che sa bene come in contesti altamente competitivi come quello per arrivare fino in fondo ogni tanto si debba anche forzare la mano: purtroppo per lui, in quell'occasione non gli andò benissimo...

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