Fabio Coppola vive da anni a Las Vegas e conosce il clima che si respira alle World Series come le sue tasche. Di solito, vive gli eventi a stretto contatto con i giocatori italiani. Conosce pregi e difetti dei nostri players, sia al tavolo che lontano dalla poker room del Rio Casinò. Così, dopo aver espresso le sue previsioni sui top mondiali, è arrivato il momento di fare i pronostici sui nostri alfieri. Ci sarà un azzurro che riuscirà ad indossare al polso almeno un prestigioso braccialetto? Chiediamo lumi a Fabio, il nostro “insider” a Vegas.
Le previsioni di Fabio Coppola sulle World Series degli italiani
Come vedi la posizione degli italiani in generale? Per i nostri giocatori la strada è in salita?
Purtroppo si, a causa della tassazione richiesta dall’Agenzia delle Entrate sulle vincite all’estero. Inoltre c’è il problema del bankroll inferiore rispetto ai super pro americani. L’Italia schiererà inoltre un numero partecipanti inferiore rispetto a molte altre nazioni. Partiamo con l’handicap, inutile nascondersi. In sintesi, troppo pochi e “poveri” rispetto ai top pro.
Sei pessimista quindi?
Queste "oneste” considerazioni non riguardano tutti i giocatori italiani ma la maggioranza, personalmente credo che a parità di numero di buy-in, i nostri alfieri non hanno nulla da invidiare a nessuno, anzi penso proprio che gli italiani siano i migliori giocatori al mondo nel NLHE.
Guardando anche alle altre varianti, chi è l’italiano con più chance di vincere un braccialetto?
Il favorito su tutti, per una serie di fattori, è Max Pescatori: è senza dubbio uno dei più ricchi giocatori in Italia, ma la sua forza è il fattore campo, non solo perchè vive a Las Vegas…
Allora cosa intendi per campo?
Mi riferisco al fatto che quest’anno ci saranno molti Championship: non esiste un giocatore italiano così completo in tutte le varianti, come il buon vecchio "Pirata". Lo vedo molto bene anche nel Dealer Choice, e sicuramente con una discreta run, può dire la sua nel No-Limit , se ha la fortuna e capacità di arrivare nei top 20 di qualsiasi torneo. La sua grandissima esperienza può fare la differenza.
Pronostico?
Almeno tre tavoli finali, con possibile vittoria.
Ti sei sbilanciato un po’ troppo caro Fabio, non credi? Parliamo di NLHE: chi parte in pole position secondo te?
Dario Sammartino: le sue qualità nel No Limit le conoscono bene tutti, persino gli americani. La sua grande tecnica, accompagnata da un coraggio da leone lo aiuteranno sicuramente. Dalla sua parte c’è l'arma segreta di ogni "Napoletano DOC": trova energie nascoste anche nelle situazioni più drammatiche .
Conosci Vegas come le tue tasche ed hai partecipato a parecchie edizioni delle WSOP: un consiglio che puoi dare al mitico MadGenius, per gestire al meglio le energie?
Un consiglio: non distrarsi in cene e bagordi, evitare di giocare cash per preservare il focus nei tornei. Previsioni? Due tavoli finali top 5 e possibile braccialetto.
Altro mostro sacro del nostro poker MTT: Mustapha Kanit. La tua opinione sul coach di PokerMagia?
Un giocatore eccezionale che si impegna al massimo solo nelle grandi occasioni,il suo gioco estroverso potrebbe portarlo alla vittoria, lui sopratutto deve cercare concentrazione massima, ed evitare di lasciarsi trascinare dalle luci di Las Vegas. Sarà protagonista di due o tre deep run di quelle entusiasmanti, delle sue.
Della vecchia “guardia”, oltre al Pirata chi vedi bene?
Salvatore Buonavena: la sua consistenza è disarmante, un diesel del poker, non gli levi una chips neanche con le pinze! Previsione: un tavolo finale.
Tra i favoriti? Ci sono altri nomi?
Zio Michele Limongi per le varianti.
Non possiamo non parlare di Sergio Castelluccio, mister Main Event WSOP.
Non è uno dei miei favoriti per la vittoria, non per le sue qualità "immense" ma perché giocherà 3-4 tornei come al solito. E’ un artista della musica e non ha bisogno di tanti buy-in per suonarle di santa ragione ai suoi avversari. Con lui, può succedere di tutto anche con 3 buy-in …
Altri outsider?
Giovanni Rizzo : non è favorito perchè i Championship costano 10.000$. Nel caso contrario lo mettevo nella lista dei possibili vincitori delle varianti. Se indovina un paio di deep run all'inizio delle WSOP, tutto è possibile , braccialetto incluso, le capacità le ha di sicuro.
Oltre a Gioriz, abbiamo altre frecce da scoccare?
Si, vedo una lunga lista di players come outsider, ma non per qualità tecniche, ma bensì perché giocheranno al massimo 10 tornei. Per me hanno ottime qualità tecniche per vincere un braccialetto ma non sarà semplice. Ecco chi sono: Luca Moschitta, Andrea Benelli, Dario Minieri, Riccardo Lacchinelli, Marco Bognanni, Eros Nastasi, Cristiano Guerra, Walter Treccarichi, Nicolò Caramatti, Giorgio Medici, Enrico Mosca, Flaminio Malaguti, Massimo Mosele e Alex Longobardi.
Come saranno le WSOP per Andrea Dato?
Per me è uno dei favoriti, con il suo gioco "fastidioso" per tutti al tavolo. Pronostico: una deep run.
Cosa pensi di Gabriele Lepore?
Galb ha raggiunto la maturità necessaria: é uno dei miei preferiti, se è in giornata è "inarrestabile ". Prevedo almeno due deep run, con un top 3.
Hai esaurito le tue preferenze? Non ci sono altri players che potrebbero riservarci sorprese?
Mi sono tenuto per ultimi quelli che reputo i due genius: Alessio Isaia è unico, se ha voglia di giocare può mettere tutti in fila e portare un braccialetto a Roccabruna. E poi non posso ignorare Rocco Palumbo, una garanzia.
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