Prima di luil, il Visser più famoso era Danie, ex tennista-doppista sudafricano vincitore di 3 tornei del Grande Slam a cavallo degli anni 90. Ora però c'è Ruben, che entra nell'olimpo del poker andando a dominare l'EPT di Londra per 595.000 pounds!
Per l'Olanda è il quinto titolo EPT dopo quelli di Rob Hollink, Noah Boeken, Constant Rijkenberg e Pieter De Korver. Visser, 24enne noto online come "rubenrtv", è un 24enne che ha scoperto il poker durante gli studi in economia all'università, e che dopo un robusto apprendistato online è diventato un temibile live grinder che oggi corona il sogno della prima grande vittoria.
UK...KO - Chi invece esce con le ossa rotte sono i padroni di casa. Nonostante lo stack abbastanza ridotto, alzi la mano chi non pensava a Chris Moorman come un potenziale candidato alla vittoria. Invece il fenomenale MTTer è stato il primo eliminato del final table, in un doloroso coinflip perso contro Theo Jorgensen.
Dì lì a poco uscirà anche l'altra carta che il Regno Unito giocava a questo tavolo finale, Tamer Kamel. Così, dopo neanche 1 ora e mezza di gioco, il paese ospitante ha già perso ogni speranza. Un ritornello che spesso ci siamo trovati a vivere - nostro malgrado - in Italia, e che oggi tocca a una grande potenza come l'Inghilterra. Oggi a me, domani a te.
O'DWYER SI SGONFIA - Il tedesco Frank evapora in sesta posizione, mentre fa ben più rumore l'uscita di Steve O'Dwyer in quinta. Lo statunitense partiva con lo stack più profondo di tutti e con talento ed esperienza troppo evidenti per non eleggerlo a favorito. Invece il suo final table si è rivelato in salita, fino all'eliminazione avvenuta per mano ancora di Theo Jorgensen.
JORGENSEN, DA CACCIATORE A PREDA - Il pro danese di PokerStars è dunque al secondo "scalpo" di giornata, ignaro del fatto che la prossima vittima sarebbe stata proprio lui. Al termine di una lunga fase 4-handed, è Visser a finirlo con un coinflip A8 vs 44 che si rivela vincente grazie a un A sul board.
WE HAVE A DEAL - Rimasti in 3, i ragazzi si accordano per un deal che spalmi il rilevante montepremi in maniera più equa. La fetta più grande spetta comunque al chipleader Visser, mentre viene deciso che il vincitore, insieme all'agognata picca, incasserà anche 140.000 £ in più.
HAGLUND, CHI VISSE(R) SPERANDO... - Forse un po' stanco, forse un po' appagato, lo svedese Haglund si concede un call decisamente disinvolto, pur se effettuato contro un giocatore asfissiante come l'olandese. Sta di fatto che i KJ off di Olof non trovano l'aiuto necessario dal board per superare gli A8 di Ruben, che ringrazia e vola all'heads up finale con 15,5 milioni in chips, contro gli appena 3,6 del lituano Visockis.
Quest'ultimo tenta una resistenza, ma la resa non può essere lontana. Così, a decidere è di nuovo un coinflip: coppia di 10 per il lituano, AQ per l'olandese che trova una Q al river a consegnargli la picca e un trionfo che vale, in tutto, 595.000£!
Ecco il payout di questo spettacolare tavolo finale:
- Ruben Visser, Netherlands, £595.000 (deal)
- Mantas Visockis, Lithuania, £377.436 (deal)
- Olof Hagland, Sweden £427.564 (deal)
- Theo Jorgensen, Denmark £183.000
- Steve O'Dwyer, USA £146.000
- Christopher Frank, Germany £112.000
- Tamer Kamel, UK £79.950
- Chris Moorman, UK £57.000