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folda colore nuts

Il fold più incredibile dell'anno? Mette sotto colore nuts su board non pairato

Un fold che sposta i confini dell'incredibile pokeristico un po' oltre. La giocata piazzata dal rumeno Mihai Niste, al 28 left del 2.200$ Luxon Pay Grand Final andato in scena a Cipro, è di quelle veramente sensazionali.

Anche se siamo solamente a maggio è davvero difficile, se non proprio impossibile, che questo fold verrà superato da qui alla fine dell'anno.

Un turn galeotto

Il torneo in corso a Cipro è alle ultime battute del day 2 su blinds 150k/300k con 28 giocatori in corsa per la prima moneta di 375.000$. Mihai Niste con 8,3 milioni di stack apre x2 da utg A 10, folda il tavolo fino a Sebastian Ionita su big blind, che con 7,7 milioni di stack decide di difendere J 9 .

Flop monotone K Q 2 Sebastian check, Niste prosegue 500k su pot di 1,7 milioni, call.

Il turn 10 dà il colore nuts a Niste e la scala colore a Sebastian, che checka di nuovo e poi chiama la second barrel avversaria dimensionata a 850k.

River 8 Sebastian checka per la terza volta, Niste con 6,425 milioni restanti usa un time bank prima di bettare pot, 4,4 milioni su 4,4 milioni. Sebastian va all-in per 6,05 milioni.

Incredibilmente Niste invece di snappare con colore nuts, come pure sarebbe lecito aspettarsi, getta all'istante quattro carte time bank sul tavolo e inizia a pensare.

Le odds del call

Dopo il push di Sebastian, al river Niste è chiamato a un call da 1,7 milioni per un pot che ammonta a 15 milioni. Le odds del call sono veramente incredibili:

1,7(15+1,7)=0,1017...=10%

Con il suo colore nuts Niste deve essere buono più spesso di una volta su dieci affinché il suo call presenti valore atteso positivo sul lungo periodo! Alla luce di ciò siamo propensi a credere che la decisione di foldare sia dovuta a qualche tell, se non proprio a una soul read.

Di certo Niste non ha fatto volare il suo colore nuts nel mucchio su assunti prettamente matematici.

Chi è l'autore del fold

Il rumeno Mihai Niste è un giocatore di lunghissimo corso e con una bacheca ricca di titoli. Il suo primo in the money a un torneo live risale addirittura al 2010 ed è una vittoria da settantaquattromila dollari al Romanian Poker Championship.

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Da allora il giocatore ha accumulato vincite in tornei live per 2,4 milioni di dollari. Niste ha trovato il single shot più grande della sua carriera questo gennaio, con il secondo posto al 3.300$ Main Event Merit Poker Western Series che gli ha fruttato un incasso di 251.000$.

In bacheca ha anche una vittoria al circuito Eureka, oltre a numerosi in the money alle World Series of Poker, dove nel 2023 è arrivato al tavolo finale del 1.500$ The Closer chiudendo in sesta posizione per 126.600$ di premio.

Le reazioni

Nel foldare Niste ha mostrato l'asso al tavolo mandando in sollucchero gli avversari presenti.

"Ero uno dei giocatori al tavolo e siamo rimasti tutti a bocca aperta di fronte a quel fold. Top." si legge nei commenti al video della mano che potete vedere sotto.

Il fold ha catturato le attenzioni anche di Benjamin 'bencb789' Rolle che gli ha dedicato un post ad hoc sulla rete sociale X:

"La migliore giocata del 2025. Rispetto. Che soul read, Gesù! [...] Doveva chiamare per 7bb su un piatto di 50bb e ha foldato il second nuts. Solo UNA mano lo batteva. Folle."

Il video

Ecco il video della mano dell'incredibile fold:

Giornalista
Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico si è appassionato al poker e dal 2012 è diventato il suo pane quotidiano. Intanto ha scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco. Vive in Maremma dove è riuscito a realizzare il sogno che aveva preso forma nella sua mente da piccolo davanti a un 486 con 4Mb di RAM, ovvero lavorare comodamente da casa scrivendo al computer. Laurea magistrale in scienze della comunicazione, da venti anni iscritto all'Ordine dei Giornalisti, prima di conoscere il poker si è occupato di cronaca sulla stampa quotidiana nazionale e di musica su quella periodica, quest'ultima soprattutto per entrare gratis ai concerti. Poi ha creato e diretto per cinque anni un freepress bilingue turistico-locale. Al termine di questa esperienza il suo percorso si intrecciò con il NLHE grazie a un amico che giocava su Full Tilt Poker.
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