I fan appassionati di poker possono ora sbirciare sulla vita di Phil Galfond e della moglie Farah Galfond grazie alla docuserie su YouTube (dal 28 giugno online e disponibile a tutti) che racconta la vita quotidiana dei due coniugi ma soprattutto i retroscena della carriera di uno dei cash gamer più forti della storia negli high stakes online di PLO.
Lo show combina lo stile documentaristico con elementi della TV reality, offrendo "un'inedita occhiata dietro le quinte alla vita della coppia dei due giocatori di poker e copre diverse storie mai raccontate prima. Ogni episodio rivela la cruda e non filtrata realtà di cosa significhi restare ai vertici del mondo del poker mentre si gestisce la vita familiare e le difficoltà personali che ne conseguono".
Galfond: i dettagli della serie e i protagonisti
Phil Galfond è un veterano del poker e coach con $10 milioni di vincite nei tornei e tre braccialetti WSOP, oltre a milioni di guadagni nei cash game. Ha anche fondato i marchi di formazione e poker online Run It Once.
Farah Galfond è una giocatrice di poker amatore con circa $275.000 di vincite nei tornei live, ma è anche un'attrice e ha recitato in serie come "Days of Our Lives" (863 episodi) e "One Life to Live" (580 episodi).
Perché Galfond ha voluto girare la DocSerie
Phil ammette che è stata la moglie la forza trainante dietro la serie.
"Mi è stato chiesto molte volte di condividere alcuni contenuti dietro le quinte, del tipo 'giornata-tipo', e ho sempre resistito, non perché mi sentissi a disagio, ma perché non pensavo sarebbe stato interessante," dice Phil. "Questa volta è stata mia moglie a spingermi, quindi ho detto di sì! Come si è scoperto, mi sbagliavo. Farah, John Irwin e Miikka Anttonen (i produttori della serie) mi hanno mostrato quante storie avevo da raccontare, e sono rimasto colpito dai quattro episodi che John ha realizzato."
"Se hai seguito da vicino la mia carriera, circa metà dello show sarà una prospettiva interna e piacevole su cose che già conosci su di me, mentre l'altra metà coprirà storie che non ho mai condiviso pubblicamente."
Farah ha detto che l'idea per lo show è nata dopo aver visto la prima stagione di "Full Swing" su Netflix, riguardante i golfisti PGA. Dice che i mondi del golf e del poker sono molto comparabili.
"Più di ogni altra cosa, sono stata colpita dal modo in cui i colleghi di Rory McIlroy parlavano di lui," dice. "Mi ricordava il modo in cui i giocatori parlano a me di Phil quasi a ogni tavolo di torneo live al quale mi siedo. È stata un'esperienza di visione così relazionabile per me personalmente, che nella mia mente hanno iniziato a girare le idee di poter raccontare anche noi una storia coinvolgente in stile docuserie".
"Phil ha avuto molti successi nella sua carriera ed è idolatrato da molti, ma ci saranno sempre momenti più oscuri che accadono dietro porte chiuse, e sentivo che siamo a un punto della nostra vita dove possiamo riflettere e condividere alcune cose che il pubblico non ha sentito."
Guarda il primo episodio qui sotto
"L'energia coesa della comunità del poker"
Il regista John Irwin ha detto di essere stato colpito dall'energia coesa e di supporto della comunità del poker e ha cercato di portarla nello show insieme alla storia personale dei Galfond.
"C'è molto più del semplice scintillio finanziario nel poker" dice. "C'è un senso palpabile di rispetto reciproco, eccitazione e una innegabile curiosità per il gioco stesso – qualcosa che non avevo colto prima.
"Raccontare la storia di Phil non riguardava solo il poker; è stato ciò che mi ha inizialmente attratto al progetto. Come fa questo ragazzo, un giocatore di poker di livello mondiale, a mantenere una relazione stabile e crescere una famiglia nel mezzo della follia della vita nel poker e delle sue ambizioni di far crescere diversi business? Sapevo che scoprire il modo migliore e più conciso per raccontare il suo viaggio attraverso il caos apparente sarebbe stata una sfida divertente e appagante da risolvere."
Sono diversi i giocaotri che appaiono nello show come Jason Koon, Andrew Robl e Maria Ho.
Phil Galfond ha senza dubbio contribuito negli ultimi 15 anni in maniera decisiva a una maggiore consapevolezza ed educazione nell'approccio alla strategia del gioco e su come giocare a poker online essendo uno dei top coach mondiali in assoluto.