Bendinelli attacca la musica...
Un feeling speciale quello fra Giuliano Bendinelli e l'Olanda. L'azzurro solo lo scorso anno si prese le luci della ribalta ad Amsterdam, vincendo uno dei tantissimi eventi che compongono il MCOP. Probabilmente non uno qualsiasi, ma bensì il "€770 Pot Limit Omaha". Superati quella volta 170 rivali per arrivare a mettere le mani sulla prima moneta di oltre 27 mila euro. A dimostrazione che Giuliano Bendinelli è davvero un giocatore completo. Ottimo nel No Limit Hold'em, ma capace allo stesso tempo di imprese anche nelle varianti. Un po' come tutta la sua carriera. Cresciuto nell'online, ha continuato a macinare successi anche nei tornei dal vivo. Quasi 900 mila dollari non si vincono per caso in eventi live.

Così,12 mesi dopo Giuliano Bendinelli è tornato sul "luogo del delitto" e a quanto pare è intenzione a commettere il "delitto perfetto". Ovvero lasciare il segno profondo nel main event. Il day 1A dell'azzurro non sarà dei più memorabili dal punto di vista delle chips. Ma essendo un torneo dall'andamento assai lento, le qualità di Giuliano Bendinelli potrebbero uscire alla distanza e fare la differenza. Per il momento nella sua busta ci sono 47.600, poi dal day 2 si vedrà. Insieme al ligure, scalpita un indomito Andrea Ricci. La vera sorpresa in questo avvio di main event è proprio lui.
Ricci va di fretta
Nel "€4.300 main event", al MCOP di Amsterdam, c'è un altro italiano che sogna. E a ragion veduta, considerando l'ottimo stack con il quale imbusta. Andrea Ricci parte bene e prosegue a ritmo serrato nel corso del day 1A. Al giro di boa verso il day 2, Ricci accumula 104.100 unità. Una dote importante e che lo proietta al settimo posto generale. In tutto sono stati 75 i players che si sono alternati ai tavoli nel corso della prima giornata. Ben 31 intascano il pass per la seconda giornata e fra questi ci sono diversi volti noti. Le prime tre posizioni sono tutte orange, con la leadership nelle mani di Sebastiaan de Jonge (176.400), inseguito dai connazionali Joris Ruijs (159.300) e Firoz Mangroe (158.700).
Ma come detto il main event è un torneo apprezzato anche dai big internazionali. Insomma 4.300€ di buyin fanno una selezione naturale dei players che decidono di lanciarsi nella mischia. Così non c'è da stupirsi se nella top ten troviamo Max Lehmanski (152.200), Tobias Peters (99.200) e Claas Segebrecht (94.500). Al day 2 ci vanno fra gli altri, Ioannis Angelou Konstas (85.200), Juha Helppi (48.900), Ole Schemion (28.500) e il beniamino di casa Steven van Zadelhoff (28.000). Il main event adesso va in "letargo" fino a martedì, per lasciare spazio al "€25.000 High Roller".