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Battle Of Malta Flaviano Cammisuli

IPO Nova Gorica: Flaviano Cammisuli bullo alla vigilia del final day

Torna il grande poker live sulle nostre pagine, con una nuova edizione di IPO, stavolta dalle sale del Casinò Perla di Nova Gorica. Mentre scriviamo sono rimasti solo 41 candidati al successo finale, ma uno di questi si segnala per una chip lead nettissima, ai limiti del clamoroso: Flaviano Cammisuli.

IPO Nova Gorica: sempre grande successo, Cammisuli vuole bullare il final day

Si conclude quest'oggi, al Perla di Nova Gorica, una nuova edizione dell'Italian Poker Open, IPO. In questo caso l'organizzazione, di Eurorounders e Pklive360, ha dotato il torneo di un garantito di 500.000€ a fronte del classico buy-in da 550€, che era stato ridotto a 450€ solo per il primo flight offerto in special price.

Al termine dei 6 flight previsti, il conto degli iscritti si è fermato stavolta a 1.349. Il day 2 di ieri serviva a scremare ulteriormente il field e portarlo al final day. Nel mezzo, ovviamente, il sempre adrenalinico momento dello scoppio della bolla, che in questo caso è giunto quando erano rimasti 136 giocatori, con solo 135 posizioni a premio.

L'amaro calice è toccato a Lello Savarese, che soccombe allo showdown QQ vs KK di un giocatore più deep, mandando tutti in the money.

In questa fase, ma anche in quelle seguenti, esce tutta la classe e anche l'esperienza di Flaviano Cammisuli, che sale vertiginosamente in stack, fino a un monster pot vinto di prepotenza contro il russo Roman Docenko, che porta il siciliano a chiudere una pesantissima busta da 6 milioni in chips.

IPO Nova Gorica: la top 10 a fine day 2

Per capire le distanze tra Cammisuli e il resto del field, è utile osservare la top 10 del chipcount:

POSIZIONEGIOCATORENAZIONESTACK
1FLAVIANO CAMMISULIITALIA6.000.000
2IGOR SAIAITALIA2.950.000
3LUCA DELFINOITALIA2.760.000
4MARIO GALICCROAZIA2.295.000
5ALESSIO RICCIITALIA2.090.000
6LUIGI STRIPPOLIITALIA2.080.000
7MARCO SCHIRRUITALIA2.030.000
8LORENZO MONTANERAITALIA1.890.000
9EMILIO IZVIRAITALIA1.865.000
10LEONARDO CINNIRELLAITALIA1.750.000

Oltre a evidenziare la performance del chipleader, la top 10 ci mostra anche la qualità del field che ha guadagnato l'accesso al final day. Igor Saia (già vincitore di un IPT) e Luca Delfino (già a segno in un IPO) sono lì a testimoniarlo, ma c'è della qualità anche fuori dalla top 10.

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Gli altri candidati e per quanto si gioca a IPO Nova Gorica

Tra gli altri, segnaliamo un Marco Iodice molto positivo 1 1,34 milioni che gli valgono la posizione n.14, appena poco meglio di Antonino Calabrò che ha chiuso la busta a 1,3 milioni tondi tondi. Scorrendo la lista, troviamo altri nomi importanti come Riccardo Bonelli (19° a 1,11M), Stefano Ferrara (22° a 955k), Alfonso Simone (26° a 900k), Gianfranco Picone (31° a 765k), Antonio Scalzi (33° a 640k) e Claudio Daffinà (37° a 600k).

I 41 rimasti si sono dati appuntamento a mezzogiorno di oggi, per dare la scalata alla parte più consistente del prizepool da 646.110€, e che culminerà con una prima moneta da ben 120.000€.

IPO Master, Steva e Uguccioni ci provano

Oggi si concluderà anche l'IPO Master da 1.100€, che al day 1 ha accolto 22 partecipanti ma con la late registration ancora aperta per i primi livelli del day 2. Conduce le danze il polacco Rynkiewicz a 279k, tallonato da Luca Stevanato a 234k e da Michael Uguccioni a 161k.

Immagine di copertina: Flaviano Cammisuli (repertorio - Tomas Stacha)

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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