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LAPC: Chris Moorman a un passo dal final table

Si è concluso da poche ore il Day 4 del WPT LAPC, nel quale abbiamo assistito a molte eliminazioni eccellenti ma anche a un grande exploit: stiamo parlando di Chris Moorman, che ha chiuso la giornata con il terzo migliore stack.

 

Ma andiamo per ordine. Dei 63 superstiti del day 3, il primo big a dover lasciare il tavolo è Jonathan Duhamel (18.970 dollari), che si gioca il suo shortstack con AK ma viene eliminato in sessantunesima posizione dalla coppia di 10 dell'avversario. Mike Sexton lo segue a ruota poco dopo, quando, con la stessa mano, non nulla può contro i JJ di Greg Merson. Quando si dice Anna Kournikova, bella ma non vincente...

Deve abbandonare le pretese di vittoria anche Jason Mercier, che viene eliminato in una mano dove decide di slowplayare gli assi, ma viene beffato da un turn che permette al suo avversario di chiudere scala nuts. Allo showdown, il team pro di Pokerstars è drawing dead e abbandona la sala con un premio di 26.660 dollari, poca roba per uno abituato alle sue cifre.

Stessa sorte e stessa cifra incassata anche per il compagno di team Eugene Katchalov, che allo stesso modo si ritrova all-in al turn, dove la sua doppia coppia è nettamente dominata dal colore dell'avversario e il river non regala sorprese. Poco dopo perdiamo anche Ryan d'Angelo (37°) e Greg Merson, che si deve arrendere in trentunesima posizione dopo essere rimasto con appena 7bb.  Per il campione del mondo 2012 un ITM da 31.270 dollari.

Sul finire di giornata viene eliminata anche Jennifer Tilly, che aveva chiuso il Day 3 in terza posizione e aveva condotto gran parte del Day 4 da chipleader. L'attrice americana nulla ha potuto contro Chris Moorman, che chiama il suo push di 9bb con 76s e le scoppia A-10. Ventiduesima posizione e 42.550 dollari per la moglie di Phil Laak.

È proprio il fortissimo player inglese uno dei protagonisti assoluti di giornata, chiusa con il terzo posto nel chipcount dopo aver dominato in lungo e in largo il tavolo. È sicuramente il più quotato per la vittoria tra i 18 rimasti, ma non è l'unico da tenere sotto osservazione.

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Sono ancora in gioco, infatti, molti professionisti americani poco noti al pubblico internazionale ma decisamente affermati in patria. Parliamo di Michael Rocco (già vincitore di un evento LAPT), Hasan Habib, Adam Friedman e Joe Serock, tutti giocatori con milioni di dollari di vincite e palmarès invidiabili.

Non avrà dunque vita facile Moorman, che dovrà anche fronteggiare il chipleader Josh Neufeld, il cui monster-stack è stato costruito soprattutto grazie a una mano nella quale ha eliminato due giocatori mostrando allo showdown niente meno che un poker di cinque.

Tra i superstiti, da segnalare anche la presenza di Patrik Bruel, noto attore e cantante francese.

Di seguito il chipcount ufficiale della top 10:

1. Josh Neufeld 2.326.000
2. Glenn Lafaye 1.743.000
3. Chris Moorman 1.731.000
4. Joe Serock 1.596.000
5. Michael Rocco 1.410.000
6. Adam Friedman 1.244.000
7. Patrick Bruel 1.039.000
8. Michael Pickett 847.000
9. Erkut Yilmaz 689.000
10. Ludovic Assouline 672.000

Il day 5 prenderà il via nella notte italiana e andrà avanti fino al raggiungimento del tavolo finale, che storicamente, per quanto riguarda il WPT, è six-handed. Riuscirà Chris Moorman a ottenere il suo primo final table WPT, dopo aver centrato il primo ITM in questo circuito? Lo scopriremo solo domani, quando il milione di dollari per il primo classificato diventerà un obiettivo incredibilmente concreto per i sei finalisti.

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