Poker liveOgnuno dei fortunatissimi nove giocatori che ogni anno raggiungono il final table del Main Event WSOP vive in maniera molto differente la pausa di quattro mesi tra il Day 7 e il final day di novembre. C'è chi si dedica allo studio degli avversari, chi si affida a un coach, chi pensa solo a rilassarsi e a giungere all'appuntamento più importanti della propria carriera al massimo delle forze e chi invece continua a giocare a poker come se nulla fosse, grindando tornei in giro per il mondo.
Sembrerebbe essere questo il caso di Joe McKeehen, super chipleader dei November Nine 2015. Il professionista americano, nonostante una leadership pari al 36.76% di tutte le chips in gioco, non si è seduto sugli allori, e in questi mesi ha continuato a giocare a poker, online quando si trovava in New Jersey e live quando era a casa sua in Pennsylvania oppure a Las Vegas. Recentemente sono arrivati i primi risultati nel "suo" casinò, il Parx Casino di Bensalem: l'8 ottobre ha concluso in 56° posizione un torneo da 550$ per un premio di 1.377$ e il 16 ottobre ha chiuso 33° in un MTT da 1.100$ per 2.338$ di ricompensa.
Negli scorsi giorni si è trasferito a Las Vegas per prepararsi al final table di novembre e ovviamente ha continuato a giocare, riuscendo anche a centrare una vittoria di assoluto prestigio: ieri ha sconfitto un field di 266 avversari nel Main Event del Wynn Fall Classic, una delle series autunnali più apprezzate dagli appassionati di poker di Sin City. McKeheen si è imposto nel torneo da 1.600$ di buy-in e ha portato a casa una prima moneta da 90.125$.
Il professionista statunitense non è l'unico november niner ad essersi dato da fare da luglio ad oggi. Il nostro Federico Butteroni ha giocato senza sosta tantissimi tornei in giro per il mondo, dal WPTn di Rosvadov, alle WSOPE di Berlino (dove ha messo a segno l'unico ITM per 1.911$), passando per l'IPT di Saint Vincent, l'EPT di Barcellona e il WSOPc di Campione. Percorsi simili anche per Zvi Stern e Pierre Neuville, mentre Neil Blumenfield, Max Steinberg e soprattutto Joshua Beckley si sono concentrati maggiormente sui tornei di casa, con quest'ultimo che ha addirittura vinto l'anello WSOPc nella tappa di West Palm Beach per 22.349$.
Tuttavia, non sono certamente i November Nine 2015 a far clamore per i risultati ottenuti nella pausa del Main Event, visto che in passato ce ne furono di ben più clamorosi. Nel 2008, ad esempio, Ivan Demidov riuscì nell'impresa di fare 3° al Main Event WSOPE per £344,850 poco prima di chiudere 2° nel Main Event WSOP per $5,809,595. Nel 2009, invece, furono addirittura due i november niner in grado di raggiungere il final table del Main Event WSOPE: James Akenhead e Antoine Saout, rispettivamente 9° (stessa posizione ottenuta poi a Las Vegas) e 7° (nell'altro Main Event concluse 3°).
