Vai al contenuto

PLO World Championship: Pierce non ce la fa, Rybin leader

Paul PierceE' durato poco il sogno di Paul Pierce: il cestista dei Brooklyn Nets si è schiantato nella sua scalata al braccialetto dell'event WSOP #61: da uno stack da top ten all'eliminazione fuori dai premi sono passati appena circa 4 livelli.

Su un flop 10 k 10 Pierce checka, Nadar Kakhmazov punta 4000, Pierce check-raisa fino a 24000, Nadar va allin per quasi 70mila e Paul fa call per poco di più:

Pierce 10 5 4 2
Kakhmazov a k j 10

Pierce è già drawing dead al flop, una eventualità molto rara nel Pot Limit Omaha ma che stavolta punisce l'ex numero 34 dei Boston Celtics, inesorabilmente out quando i premi sono ancora lontani e il braccialetto lo è ancora di più.

Alla fine saranno infatti solo 45 gli in the money per questo torneo, 32 dei quali si qualificano per il day 3 di questa notte, che si prevede molto lungo poichè dovrà portarci a conoscere il vincitore.

Alexei RybinIn pole position c'è il russo Alexei Rybin, spesso in corsa per grandi traguardi ma che raramente è riuscito ad arrivare veramente in fondo: che sia questa la volta buona? Gli fanno compagnia sull'ideale podio Mike "SirWatts" Watson e Johannes Strassman, altri due indicatori di una qualità media ancora molto alta.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Della partita, fra gli altri, ci sono ancora Oleksii Kovalchuk, Jonathan Duhamel, Stephen Chidwick, Joseph Cheong, Jared "harrington25" Bledznick, Tom "kingsofcards" Marchese, Daniel Alaei, Yevgeniy Timoshenko, Nacho Barbero e Alex Kravchenko.

Qui potete leggere il chipcount completo dei 32 candidati alla vittoria dell'evento #61

Stasera, con start alle ore 23 italiane, con la caccia ad un braccialetto che vale ben 852mila dollari: Seguila insieme a noi, grazie al blog e alle news, promossi da TitanBet.it.

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI