Poker livePoker Live: tre grandi firme al Casinò Aria
Il Poker Live torna a ruggire a Las Vegas e grazie anche al Casinò Aria. Tre gli eventi high rollers giocati negli ultimi giorni, tre grandi campioni lasciano la loro firma: Dan Smith, Cary Katz e Christopher Brewer. Insomma si prova a ripartire, non tanto nei numeri, quanto per l'importanza di coloro che hanno occupato il gradino più alto del podio.
Il primo high roller da 10.000 dollari di buyin ha visto 34 players gettarsi nella mischia e 340 mila bigliettoni raccolti nel prizepool, grazie all'assenza di fee nel costo di iscrizione. Cinque le posizioni "In the Money", con 27 mila dollari a comporre il cash minimo e ben 136 mila destinati come prima moneta. Vince Dan Smith che in heads up si sbarazza di Alex Foxen. Passano poche ore e il secondo high roller da 10 mila dollari di buyin attira l'attenzione di 22 players. Questa volta sono solo quattro le posizioni a premio e il duello finale tra Cary Catz e Sean Winter si risolve a favore del primo, dopo un deal alla pari che assicura ad entrambi 82.800$.
Infine, l'ultimo high rollers in programma, sempre da 10 mila dollari di iscrizione, ha messo assieme 21 giocatori. I 210.000 dollari di montepremi sono stati suddivisi in tre piazze, con Christopher Brewer che si assicura la vittoria per 113.400 bigliettoni. Da segnalare la seconda piazza di Ali Imsirovic, già terzo classificato nel primo high roller. Piccoli segnali di risveglio per un settore fermo da un anno e a Las Vegas sono sicuri che si tratti di un primo decisivo passo per un ritorno alla normalità, nel poker live.
Poker Live: tra MTT e Cash Game
Dalla riapertura dello scorso 4 giugno, dopo il lockdown, il poker live ha ripreso il proprio percorso a Las Vegas. Certo, pandemia e numero limitato di players ai tavoli da una parte e la mancanza di turisti dal Vecchio Continente dall'altra, non hanno aiutato a rialzare i numeri in maniera decisiva. Impossibile per il momento avere dati e cifre, come prima del Covid-19.
Nonostante tutti questi ostacoli, il cash game è ripartito forte nei casinò di Sin City, mentre i tornei negli ultimi due mesi sono tornati a far parlare di sé. Dai tre casinò di giugno, il poker live è adesso presente in circa 20 casinò della città. E come detto gli MTT sono di nuovo in espansione. Oltre ai già citati high roller del casinò Aria, si stanno giocando tra il Wynn Casinò e il Venetian una serie di eventi low buyin che hanno raccolto una nutrita schiera di giocatori. Non saranno i montepremi di 12 mesi fa, ma in mezzo a tanto buio si comincia ad intravedere la famosa luce in fondo al tunnel.
Poker Live: California on fire
Il poker live non si sta rianimando solo a Las Vegas. Anche lungo la costa occidentale il poker torna a ruggire. La California, primo mercato del poker dal vivo prima della Pandemia, prova a tornare verso la normalità. Dopo ben due lockdown che hanno costretto per altrettante volte i casinò della costa Ovest ad alzare bandiera bianca, adesso c'è la terza ripartenza che da tanta speranza all'intero settore del live.
Ovviamente si gioca fra mille precauzioni e un cap ridotto al 50% del vero potenziale delle sale. Basti pensare che il Commerce Casinò di Los Angeles, dei suoi 200 tavoli può tenerli attivi solo fino a 100. Discorso simile per il Garden Casinò e per il Bicycle Casinò: entrambi con 180 tavoli per il poker live, potranno sfruttare solo 90 di essi. Per questo motivo, ogni poker room sta invitando i giocatori a prenotarsi per tempo.
Lo stesso Commerce in questo periodo era sempre sold out per le "Commerce Series" che culminavano con la storica tappa del WPT LAPC (Los Angeles Poker Classic). Se le series in qualche modo si disputeranno nelle prossime settimane, per la prova del World Poker Tour c'è l'arrivederci al prossimo anno, considerando che ancora dobbiamo conoscere il campione della passata stagione.
In molti casinò l'azione ai tavoli riprede all'aperto, sfruttando parcheggi e giardini dei casinò stessi, come era già avvenuto lo scorso settembre, prima del secondo Lockdown. Una scelta inevitabile, soprattutto nella contea di Los Angeles, dove i casi accertati di Covid sono 1.085.044 e i morti per il Virus hanno raggiunto quota 15.592. Numeri e cifre che non lasciano spazio ad altre soluzioni per il momento.
