Vai al contenuto

Merit Poker Gatsby Gala Series: Simone Andrian chiude terzo

Come datovi conto nella mattinata di oggi quando vi abbiamo proposto il report live che ha cadenza quotidiana sulle pagine del nostro portale di Assopoker redatto da Domenico Gioffrè, oggi si sarebbe dovuto chiudere l'High Roller del Gatsby Gala Series Crystal al Cove di Kyrenia, nel nord di Cipro.

L'attesa per gli appassionati di poker italiani era tanta, anche perché c'era curiosità per capire come si sarebbe comportato il nostro portacolori Simone Andrian, nella foto in homepage, courtesy Pokernews, ancora una volta protagonista di un tavolo finale ad un prestigioso circuito live e ad un altrettanto prestigioso torneo, questa volta dal costo di iscrizione di $5.300.

Terzo posto per Simone Andrian al Gatsby Gala

Il nostro connazionale partiva con 1,47 milioni in pezzettini di plastica, tutti da investire durante la giornata di chiusura in una posizione invidiabile per la maggior parte dei suoi antagonisti, terzo su nove in chips e una cinquantina scarsa di Big Blind.

I due giocatori che gli stavano davanti a inizio Final Day rispondevano al nome del cipriota Angelos Michael e il cinese Zhen Chen.

Di questi tre giocatori, hanno mantenuto lo status di top tre alla fine del torneo Chen e Andrian, mentre Angelos ha trascorso una giornata storta durante la quale ha dilapidato tutto il suo vantaggio, chiudendo addirittura settimo per $21.400.

Questo il payout dei primi 9:

PosizioneGiocatoreProvenienzaPremio
1Zhen ChenChina$132,300
2Aleksandr ChernikovRussia$91,500
3Simone AndrianItaly$58,800
4Adrian StateRomania$43,600
5Fahredin MustafovBulgaria$32,000
6Felipe KetzerBrazil$26,000
7Angelos MichaelCyprus$21,400
8Elie SaadLebanon$17,100
9Mehmet DemirkolTurkey$13,100

Le mani conclusive del torneo

Quella che ha condannato il giocatore italiano all'eliminazione, è stata una mano che si è risolta con uno showdown pre flop, nella quale, al livello numero 27, Small Blind 50.000, Big Blind 100.000 e Big Blind Ante ancora di 100.000, era Zhen Chen a metterle tutte da bottone.

La pressione era su Simone Andrian, che, da grande buio, decideva di callare con i suoi ultimi 9 Bui, 900.000 e una mano di assoluto valore in un contesto a tre left e un push da bottone, k q , che, infatti, risultava superiore in fatto di equity a quella dell'original raiser, che si presentava allo showdown con j 10.

In quelle ultime battute, Chen aveva decisamente cambiato marcia anche aiutato da una buona run che proseguiva la sua durata anche contro l'azzurro, visto che il flop gli permetteva di presentarsi al heads up finale contro il russo Aleksandr Chernikov: 10 a 3 9 5 .

Scopri tutti i bonus di benvenuto
Zhen Chen festeggia la vittoria courtesy Pokernews

Heads Up lampo al Gatsby Gala

Il testa a testa conclusivo vedeva in netto vantaggio il giocatore cinese con 8,5 milioni in chips contro 1,8 milioni del russo e, nello stesso livello della mano precedente, era tutto già concluso.

Zen Chen open-callava sul raise all in di Chernikov, con una coppia di 8 rossi, 8 8 , trovando a 9 del giocatore russo che, non solo non trovava aiuti dal board, ma veniva addirittura sovrastato dal set del rivale, per questo board: 8 q 6 q 5 .

Queste le dichiarazioni del vincitore rilasciate ai colleghi di Pokernews: "C'erano concorrenti molto forti su questo tavolo finale, ma fortunatamente avevo un grande stack e un'ottima posizione dietro al chipleader", ha cominciato Chen.

Alexander Chesnikov courtesy Pokernews

E sul suo avversario russo che le metteva tutte con 30 Big Blind e oltre:  "Ho notato che continuava a spingere all-in preflop, quindi ho voluto cambiare la mia strategia per provare a intrappolarlo ed è andata bene"

 "Sono stato qui di recente e sento che questo posto è molto bello e in un certo senso amichevole. Ecco perché continuo a tornare a Cipro", ha continuato.

Quando gli è stato chiesto come avrebbe festeggiato, Chen ha mantenuto le cose semplici. "Non ci pensavo ancora, ma penso che mi tufferò nel Main Event. Voglio andare avanti e ancora e ancora", ha concluso con un sorriso.

Poker e Sport Editor
Io sono Andrea Borea, sono nato nel marzo del 1973, e non vengo propriamente da una formazione umanistica, visto che i miei hanno sempre spinto per dare seguito agli interessi di famiglia. Dopo aver fatto per qualche tempo ciò che essi mi consigliavano, Assopoker divenne la mia vita, prima che mi chiamasse Luca Pagano per collaborare al sito PokerPoker.it e dare vita alla Pagano Events. Sono stato il primo a bloggare il Main Event delle WSOP per l’Italia da Las Vegas, nel 2008 e nel 2009. Collaborai alla stesura di due collane, “Lo sport del Poker” e “I segreti del Grande Poker”, entrambi per la Gazzetta dello Sport, sempre per Gazzetta cominciai a scrivere per un paio di anni articoli di Texas Hold’Em, prima di passare in pianta stabile con PokerStars.it. Da 6/7 anni, scrivo per ItaliaPokerClub, BetFair, PokerStarsNews, PokerStarsLearn, Ludos Academy.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI