Si è appena concluso a Las Vegas il tanto atteso Millionaire Maker, l'evento #8 delle WSOP 2014 che premiava il vincitore con almeno un milione di dollari. Il field enorme di quasi 8.000 giocatori ha permesso a Jonathan Dimming di vincere addirittura 1.3 milioni di dollari, con un buy-in di appena 1.500 dollari. Conclusi anche gli eventi #9 e #10 che hanno visto il trionfo di un player sconosciuto come Jeff Smith nel primo per 323.000 dollari e di un professionista affermato, anche se poco noto, come Brock Parker (nella foto sopra) nel secondo. Vediamo nel dettaglio tutti i risultati.
Evento #8A: 1.500$ Millionaire Maker No-Limit Hold'em
È giunto al termine dopo quattro lunghi giorni il super torneo Millionaire Maker delle WSOP 2014, che fissava il primo premio in almeno un milione di dollari, al di là del numero di iscritti. I 7977 giocatori che vi hanno preso parte hanno portato il prizepool a oltre 10 milioni, per una prima moneta da 1.3 milioni. Si riprendeva oggi con il final table che vedeva otto statunitensi su nove, con l'inglese Andrew Teng che riesce comunque a farsi valere e a chiudere in 4° posizione per quasi mezzo milione di dollari. Rimasti in tre, Jonathan Dimming riesce a sbarazzarsi senza troppi problemi dei due non proprio giovanissimi avversari, James Duke (3°) e Jeff Coburn (2°), andando a intascarsi un primo premio da capogiro, soprattutto se si pensa che prima di questo exploit le sue vincite ammontavano a 34.000 dollari. Questo l'incredibile payout:
1. Jonathan Dimmig 1,319,587$
2. Jeffrey Coburn 815,963$
3. James Duke 614,368$
4. Andrew Teng 465,972$
5. Bradley Anderson 355,913$
6. Stephen Graner 273,854$
7. Jason Johnson 211,394$
8. Andrew Dick 164,118$
9. Maurice Hawkins 128,150$
Evento #9: 1.000$ No-Limit Hold'em
Sono stati 1.940 gli iscritti a questo torneo da 1.000 dollari di buy-in, che ha creato un prizepool di 1.7 milioni di dollari. In genere questi eventi non attirano molti professionisti e infatti abbiamo assistito a un tavolo finale (tutto a stelle e strisce) con i soli Chris Hunichen, Brad Lisbon e David Inselberg a poter vantare vincite superiori ai 100.000 dollari. Per assurdo, sono stati proprio questi tre giocatori a venire eliminati per primi, subito dopo l'uscita in nona posizione di Jorge Vergara, lasciando così spazio a cinque amatori o aspiranti professionisti. Alla fine ha avuto la meglio Jeffrey Smith che si è sbarazzato agevolmente di Chris Haugo, John Fontana e Frank Piatti, ma ha dovuto battagliare per oltre tre ore in heads-up contro Nghiahiep Nguyen che ha ceduto solo quando, rimasto corto, è andato all-in sul raise dell'avversario con Q-6 ma si è visto dominato da A-9 Un secondo 9 sul turn ha chiuso le ostilità e consegnato il braccialetto a Smith. Per lui anche 323.125 dollari, niente male considerando che fino a oggi aveva vincite per appena 42.000 dollari. Questo il payout dei finalisti:
1. Jeffrey Smith 323,125$
2. Nghiahiep Nguyen 199,829$
3. Frank Patti 138,160$
4. John Fontana 99,644$
5. Chris Haugo 72,843$
6. Chris Hunichen 53,951$
7. Brad Libson 40,489$
8. David Inselberg 30,781$
9. Jorge Vergara 23,693$
Jeff Smith, vincitore dell'evento #9
Evento #10: 10.000$ Limit Omaha Hi-Low Split-8 or Better
Dimenticate tutto quello detto in precedenza perchè questo evento #10 non ha nulla a che vedere con il #9. Qua abbiamo un gioco molto tecnico come l'Omaha Limit Hi-Low e un buy-in da 10.000 dollari decisamente impegnativo. Con queste premesse viene fuori un field ristretto (178 entries) e un final table dominato da professionisti, al quale non possono sedersi il fenomeno del poker online Doug "WCGRider" Polk e la vecchia volpe Eli Elezra, eliminati in 11° e 10° posizione. Nono posto per il forte torneista Dan Kelly mentre l'heads-up è tra l'inglese Richard "Chufty" Ashby e Brock Parker. Il testa a testa, tuttavia, è solo una formalità perchè il vantaggio dell'americano è di quasi 8 a 1 e i due double-up di Ashby non cambiano comunque i pronostici: su flop 9-8-7 Parker gira 6-5-4-2 per una scala floppata mentre il britannico non ha altro che A-A-A-10. Turn e river non regalano sorprese e per Brock Parker arriva il terzo braccialetto in carriera. Con questa vittoria, poi, l'americano può anche puntare la classifica di POY WSOP visto che pochi giorni fa ha centrato il final table anche nell'evento Razz vinto da Ted Forrest su Phil Hellmuth. Questo il payout:
1. Brock Parker 443,407$
2. Richard Ashby 274,019$
3. Ofir Mor 198,508$
4. Shirley Rosario 146,522$
5. Ortynskiy 110,113$
6. Jason Mcpherson 84,195$
7. Steve Lustig 65,472$
8. Melissa Burr 51,768$
9. Dan Kelly 41,595$