Giocare a poker mentre si gioca a poker. Non è un mise en abyme, bensì un'attività che potremo vedere spesso durante le WSOP 2014. Sì, perché il management del circuito ha chiarificato una volta per tutte l'utilizzo dei dispositivi elettronici al tavolo, che sarà permesso e addirittura quasi incoraggiato.
L'effetto di questa precisazione sembra essere piuttosto chiaro: sperare che i giocatori giochino a poker online, naturalmente su WSOP.com, mentre partecipano ai tornei live delle World Series. Potremmo anche togliere il condizionale, visto che le WSOP hanno già annunciato diverse promozioni legate proprio a questo binomio, per non parlare dell'espansione dell'area wi-fi al Rio.
A questo punto, come direbbe il buon Antonio Lubrano, la domanda sorge spontanea: è giusto o sbagliato permettere ai player di giocare a poker online (o in generale di utilizzare dispositivi elettronici) mentre sono seduti al tavolo?
Spesso ci si lamenta che il poker abbia perso la sua dimensione sociale, che poi è uno degli elementi che ha contribuito al boom di qualche anno fa. Giocatori nascosti sotto enormi cuffie od occhiali da sole, che magari sfogliano l'iPad tra una mano e l'altra (o persino durante una mano) e aprono bocca solo per dire call, check, fold e raise. Incoraggiare l'uso di tali strumenti non sembra essere la soluzione più adeguata.
Per non parlare poi della velocità del gioco. Un giocatore che deve prestare attenzione sia al suo torneo live sia, magari, al torneo online al quale sta partecipando, ovviamente agirà in maniera più lenta del solito. Un controsenso, rispetto a quanto si è discusso negli ultimi mesi, cioè l'opportunità di inserire uno shot-clock per velocizzare le mani.
Un terzo elemento da considerare è la possibilità di cheating. Qualche giocatore malintenzionato potrebbe utilizzare uno smartphone o un laptop per utilizzare una sorta di codice attraverso il quale comunicare con i suoi complici. Una manovra che tra l'altro sarebbe quasi impossibile da intercettare.
Di ottime idee le prossime World Series of Poker sono davvero piene (i satelliti Next Day, la Grind Room, i tornei di poker online turbo durante le pause-cena e tanto altro); probabilmente non serviva anche quella di tentare di vedere un esercito di giocatori che fanno multi-tabling tra il live e l'online…