Si sono conclusi nella nottata gli eventi #4 e #5 delle WSOP 2014, che hanno visto da una parte il trionfo di un vero rounder come Kyle Cartwright (nella foto) che trova il primo braccialetto dopo ben sette anelli del WSOP Circuit, dall'altra quello di Tuan Lee nel Limit 2-7 Triple Draw, bravo a imporsi su un field di altissimo livello. Vediamo nel dettaglio i risultati.
Event #4: 1.000$ No-Limit Hold'em
Erano 12 i giocatori approdati al day 3 di questo evento, con Kyle Cartwright che già guidava il chipcount. Nel field rimanente troviamo un agguerrito Ylon Schwartz e sarà proprio il dualismo tra questi due professionisti a caratterizzare il final table. Il day 3 inizia con Cartwright scatenato, che in breve tempo elimina due giocatori e si porta a quota due milioni, più del doppio rispetto al più diretto inseguitore. La risposta di Schwartz non si fa però attendere visto che prima manda a casa Michael Sortino (9-9 contro A-K e A al flop) e poi vince un piatto enorme contro Robert Kuhn (eliminato poco dopo in 7° posizione).
I due continuano a rincorrersi a suon di eliminazioni finchè non si giunge a tre left, dove l'aggressività prende il sopravvento e a subirne le conseguenze è Ylon Schwartz che si inventa un all-in per ben 40 big blind dopo il raise di Jason Paster e la 3bet di Cartwright. Quest'ultimo non si fa intimorire e chiama con una coppia di nove che ha la meglio sul 4-4 del finalista al Main Event 2008. Ci vuole solo un'ora per vedere la conclusione dell'heads-up, con Paster che, come Schwartz, opta per una mossa molto aggressiva quando decide di pushare il suo stack di 36 big blinds sulla 3bet di Cartwright che non si esime dal call: A-Q per quest'ultimo, nuovamente contro una coppia di quattro. Il flop porta una Donna e il river ne porta un'altra, sancendo la vittoria del player del Tennessee che dal 2011 gira in lungo e in largo gli Stati Uniti per prendere parte al WSOP Circuit, circuito nel quale è già riuscito a vincere la bellezza di sette anelli. Per lui 360.278 dollari che vanno ad aggiungersi agli oltre 600.000 vinti in carriera. Questo il payout del final table:
1. Kyle Cartwright 360,278$
2. Jason Paster 223,418$
3. Ylon Schwartz 157,855$
4. Daniel Dizenzo 113,499$
5. Matthew O'Donnell 82,688$
6. Jeremy Dresch 61,041$
7. Robert Kuhn 45,635$
8. Ken Weinstein 34,552$
9. Michael Sortino 26,489$
10.Steve Chanthabouasy 20,547$
Event #5: 10.000$ Limit 2-7 Triple Draw Lowball
Anche in questo caso erano 12 i players rimanenti (tutti a premio) approdati al day 3 anche se il field di partenza in questo torneo era di soli 120 giocatori. A trionfare su un final table ricchissimo di stelle è stato Tuan Le, professionista di lunga data con ben tre titoli WPT e due anelli del WSOP Circuit in bacheca. Mancava solo il braccialetto più ambito ed è arrivato al termine di una giornata lunghissima, conclusasi dopo 11 ore di gioco contro alcuni dei migliori giocatori al mondo di poker.
Justin Bonomo
I primi eliminati si sono fatti aspettare a lungo, finchè David Benyamine e Jon Turner si devono arrendere, lasciando 10 players in gioco. Con il primo gradino del payout superato perdiamo in rapida successione Michael Cow, Jason Mercier e Alexandre Luneau, con questi ultimi che vengono eliminati nella stessa mano da Justin Bonomo che gira il nuts (7-5-4-3-2). Con questo piattone, Bonomo si prende una chiplead netta: 1,3 milioni di chips contro le 635.000 di Tuan Lee, secondo nel count. Il russo Sergey Rybachenko abbandona il tavolo in 7° posizione e abbiamo così il final table six-handed. Il primo dei finalisti a dover rinunciare ai sogni di gloria è Phil Galfond che finisce ai resti da cortissimo e si vede beffato dal solito Bonomo che gira un 8-6-x-x-x contro il suo 8-7-x-x-x. Poco dopo è la volta del tedesco George Danzer, ultimo giocatore non statunitense, eliminato da Eli Elezra. Non può nulla neanche Nick Schulman, vincitore di due braccialetti proprio nel 2-7, che si arrende con il suo J-high al 10-high di BoosteJ. È poi la volta di Eli Elezra, che mette le ultime chips nel mezzo con 7-high ma anche una coppia di 2 e così si vede eliminato dall' 8-5-4-3-2 di Tuan Le.
Rimasti in heads-up, assistiamo a un bel duello tra due fortissimi giocatori con Bonomo che prima perde gran parte dello stack con un draw che non si chiude e gli lascia in mano una coppia, poi soccombe quando decide di giocarsi tutto con 9-8-7-5-4 ma non può nulla contro il 9-6-4-3-2 di Tuan Le. Una vittoria abbastanza netta quella dell'americano di origini vietnamite che si è tenuto nella parte alta del chipcount per tutto il torneo. Per lui 355.324 dollari e la soddisfazione impagabile di aver vinto il primo braccialetto imponendosi su un field di altissimo livello, come si evince dal payout:
1. Tuan Le 355,324$
2. Justin Bonomo 219,565$
3. Eli Elezra 144,056$
4. Nick Schulman 99,015$
5. George Danzer 70,308$
6. Phil Galfond 51,538$
7. Sergey Rybachenko 38,961$
8. Alexandre Luneau 38,961$
9. Jason Mercier 30,794$
10.Michael Chow 30,794$
11.Jon Turner 24,342$
12.David Benyamine 24,342$
[photo credit: Joe Giron]