Week end di grande poker, l'ennesimo da quando è cominciata l'edizione numero 55 delle World Series Of Poker, quella che nei giorni scorsi ci ha regalato la doppia grandissima gioia dei braccialetti di Dario Sammartino e Paolo Boi, apertosi con la vittoria del PLO Championship da parte di Elie Nakache.
Nella notte assegnati altri titoli, dai quali partiamo per il primo report di oggi.
In questo Articolo:
Event #66: $10,000 Pot-Limit Omaha Championship (8-Handed) vince Nakache
Quando nella dicitura dei titoli dei tornei che riportiamo nei nostri report, leggete la parolina Championship, significa che siamo di fronte ad un Campionato del Mondo di ciascuna delle specialità a cui fa capo e quello del Pot Limit Omaha Championship, è uno di quelli.
Proposto con il solito Buy In da $10.000, il torneo è stato giocato da 811 iscritti, i quali hanno generato un prize pool di 7.542.300 dollari, suddiviso al termine della late registration in 122 quote, la prima delle quali, quella più sostanziosa, è andata nelle tasche di Elie Nakache, francese, che ha battuto l'intero field, compreso il suo avversario in heads up Joshua Adkins, runner up per $880.621.
L'ultima mano
Il vincitore, che ha così messo in tasca un bottino di $1.320.945, ha potuto esultare dopo l'ultima mano giocata contro il giocatore che in quel momento rappresentava il suo ultimo ostacolo, per questo showdown conclusivo:
- Elie Nakache 8 5 4 3
- Joshua Adkins a a k **gq*
- Board 6 4 2 k 10 ( All In al river )
Gli assi double suited di Adkins venivano dunque battuti dal nut assoluto del suo avversario, che poteva così cominciare i suoi festeggiamenti.

Le dichiarazioni di Nakache
"La chiave del mio successo in heads up è stata solo tanta aggressività, ed è così che gioco i testa a testa", ha detto Nakache a Pokernews. "Non puoi semplicemente aspettare le mani buone, che peraltro ho ovviamente avuto. E nell'ultimo colpo, la mano perfetta è arrivata, lui ha chiamato... E questo è tutto."
"Penso che avesse l'immagine di me che non ero un giocatore aggressivo. Penso che sia stato utile. Ma in heads-up, non è la stessa cosa. Si deve ballare. Così ho ballato, e ha funzionato".
"Il percorso è stato più emozionante del risultato, ma pochi minuti dopo la vittoria, è stata una sensazione molto bella".
Posizione | Vincitore | Paese | Premio |
---|---|---|---|
1 | Elie Nakache | Francia | $1.320.945 |
2 | Joshua Adkins | Stati Uniti | $880.621 |
3 | Jonathan Bowers | Regno Unito | $615,251 |
4 | Manh Nguyen | Stati Uniti | $436.751 |
5 | Oshri Lahmani | Israele | $315,098 |
6 | Krzysztof Magott | Polonia | $231.101 |
7 | Eelis Pärssinen | Finlandia | $172,355 |
8 | David Benyamine | Francia | $130,748 |
Event #67: $500 Salute to Warriors - No-Limit Hold'em
Uno dei tornei meno costosi dell'itera kermesse statunitense, è stato invece il $500 Salute to Warriors - No-Limit Hold'em, che ha messo a referto un totale di 4.517 entries, i quali hanno provato a spartirsi un montepremi complessivo di $1,851,970, la cui parte principale è andata a Ben Collins, inglese, che ha messo in tasca un primo premio da $207.486.

Nella mano di chiusura, il britannico le ha messe tutte in mezzo da bottone, chiamato dal suo avversario:
- Stavros Petychakis a 2
- Ben Collins: 8 a
- Board: 9 8 3 6 j
Posizione | Giocatore | Provenienza | Premio |
---|---|---|---|
1 | Ben Collins | United Kingdom | $207,486 |
2 | Stavros Petychakis | Greece | $138,423 |
3 | Tolga Gesli | United States | $105,360 |
4 | Paul Serrate | Bolivia | $76,338 |
5 | Rami Hammoud | Canada | $57,420 |
6 | Dane Harnett | New Zealand | $43,564 |
7 | Ben Snodgrass | United States | $33,341 |
8 | Siavash Bahri | United States | $25,742 |
9 | Gerald Schnierer | United States | $20,052 |
10 | Richard Juliano | United States | $15,759 |
Event #68: $2,500 No-Limit Hold'em
Terzo torneo di cui vi diamo conto e terzo braccialetto assegnato, quello del NLHE da $2.500, di iscrizione, che ha visto un totale di 2.229 iscritti che hanno originato un montepremi di $4,959,525, la cui parte più cospicua, $667,963, è stata messa portata a casa da Colin Robinson.
Al secondo posto l'inglese Carl Shaw, runner up per $445.285. Niente da fare per Nacho Barbero, che ha così perso l'occasione di portare a casa la vittoria, pur essendo partito al final day da chipleader con poco meno 100x.

"La sensazione più grande è sicuramente il sollievo. Sono arrivato quinto nella giornata in chips e ho iniziato molto male. Mi son detto, C****, se esco dagli ultimi due tavoli senza aver fatto il tavolo finale, sarà un po' tragico. Giocherò al meglio e qualsiasi cosa accada succede. Oggi, credo, è stato il mio giorno".
Questo il payout finale:
Posizione | Giocatore | Provenienza | Premio |
---|---|---|---|
1 | Colin Robinson | Stati Uniti | $667,963 |
2 | Carl Shaw | Regno Unito | $445,285 |
3 | John Reiter | Stati Uniti | $325,744 |
4 | Vitalijs Zavorotnijs | Lettonia | $240.707 |
5 | Barry Shulman | Stati Uniti | $179,687 |
6 | Akshat Bajaj | Canada | $135.522 |
7 | Peter Park | Stati Uniti | $103.279 |
8 | Gonzalo Almada | Argentina | $79.537 |
9 | Ivan Stankov | Bulgaria | $61.906 |