Storica doppietta malese nel secondo evento delle WSOP APAC 2014, dove Junzhong Loo ha preceduto il connazionale Aik-Chuan Nee e si è portato a casa il braccialetto, oltre a una prima moneta da $ 107.000. Prosegue la marcia di Jeff Lisandro nell'Evento #3: l'australiano, ma nato da genitori italiani, ha raggiunto il final table. Iniziato anche l'Evento #4, dove Nick Piskopos ha messo in fila tutti quanti.
WSOP APAC Event #2: No-Limit Hold'em
Dopo che ieri il gioco era stato interrotto a 10 left a causa di problemi di salute di uno dei partecipanti (il futuro runner-up), l'Evento #2 è ripreso oggi e ha trovato la sua conclusione. Il final table ufficiale è partito con l'eliminazione di Fred Chaptini, che nella mano decisiva si è trovato A-A ma è stato superato dall'8-8 di Nee.
Dopo un paio d'ore di alti e bassi, un fuoco di fila di eliminazioni che ha visto salutare Michael O'Grady, Feng Zhou e Sam Ruha, fatti fuori in tre mani consecutive. Altre tre mani, e anche Samuel Ngai ha abbandonato i suoi sogni di gloria. Poi una mano incredibile, che ha visto Peco Stojanovski chiudere un full house ma venire battuto addirittura da una scala colore di Nee (6-5 di quadri, flop 8-7-4 di quadri!)
Poi è toccato a Martin Kozlov soccombere con K-9 contro il K-T di Loo, eliminazione che ha aperto la fase three-handed. Qui, i superstiti si sono passati le chip a vicenda prima che lo short-stack Luke Spano provasse il colpaccio con J-6, ma venisse battuto dall'A-4 di Loo. In heads-up, Juanzhong Loo ha superato Aik-Chuan Nee, regalando alla Malesia il primo braccialetto della storia.
1. Junzhong Loo AU$107.500
2. Aik-Chuan Nee AU$66.400
3. Luke Spano AU$48.358
4. Martin Kozlov AU$35.763
5. Peco Stojanovski AU$26.862
6. Samuel Ngai AU$20.490
7. Sam Ruha AU$15.867
8. Feng Zhou AU$12.470
9. Michael O'Grady AU$9.946
WSOP APAC Event #3: Pot-Limit Omaha
Ancora una volta sarà l'Australia sola a giocarsi il braccialetto, come è già avvenuto nell'Evento #1. Solo che stavolta ci sarà un pizzico d'Italia, perché come detto Jeff Lisandro è riuscito a raggiungere il tavolo finale. Il leader è Zane Ly, al secondo tavolo finale in queste WSOP APAC 2014 (ha chiuso al 6° posto nell'Accumulator). Insieme con Lisandro (a caccia del 6° braccialetto WSOP) ci saranno altri due Hall of Famer australiani, Jason Gray e Gary Benson.
A inizio giornata erano partiti in 22, sei dei quali eliminati prima della zona in the money. 21° posto per Ami Barer, mentre Edison Nguyen, out al 17° posto, è l'uomo-bolla del torneo. A premio, invece, Van Marus, David Lim, Mike Watson (che partiva cortissimo), Paul Elliott, Scott Davies, Ismael Bojang e Mel Judah. A quel punto i giocatori sono stati riuniti in un solo tavolo, e prima della fine del Day 2 sono arrivati al capolinea anche Vadim Pinsky, Oliver Gil e Stephen Woodhead.
Il chipcount del tavolo finale:
1. Zane Ly 181.000
2. Jason Gray 160.000
3. Jeff Lisandro 69.000
4. Gary Benson 68.000
5. Paul Sharbanee 46.000
6. Paul Mac 34.000
Brandon Shack-Harris è in lotta per il WSOP Player of the Year 2014
WSOP APAC Event #4: Terminator No-Limit Hold'em
250 giocatori si sono iscritti al No Limit Hold'em Terminator da AU$ 1.650, con 500 bigliettoni in palio per ogni eliminazione. Ne consegue un facile calcolo per il montepremi finale, che è di AU$ 250.00, 61.250 dei quali riservati al vincitore. Il piano era di raggiungere i 10 livelli da un'ora, ma visto che verso la fine della serata erano rimasti già soltanto in 28, si è deciso di giocare un livello in più fino allo scoppio della bolla, toccata a Ryan Riess.
Il campione del mondo in carica è in buona compagnia, perché come lui sono stati eliminati anche Ami Barer, Phil Hellmuth, Jackie Glazier, Antonio Esfandiari, Luke Brabin (vincitore dell'Evento #1), Daniel Negreanu e Jeff Madsen.
Appassionante la sfida tra George Danzer e Brandon Shack-Harris per il WSOP Player of the Year. Nel weekend, Danzer aveva superato l'avversario, che si è preso la rivincita in questo torneo eliminando proprio il rivale e arrivando in the money. Resta da capire, in base al suo risultato finale, se guadagnerà abbastanza punti per riprendersi la vetta della classifica.
Così i migliori dieci:
1. Nick Piskopos 189.500
2. David Bowen 119.100
3. Josh Barrett 82.100
4. Darian Tan 70.500
5. Nelson Maccini 66.900
6. Dylan Hortin 62.000
7. Yanji Ge 51.800
8. Daniel Neilson 48.000
9. Xue Wu 47.100
10. Tony Hachem 41.900