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WSOP Circuit Main Event Rozvadov: final table stregato per Maugini 4°, vince Cirja

Niente da fare per gli azzurri, nell'importante tavolo finale andato in scena ieri al King's di Rozvadov. Si trattava del WSOP Circuit Main Event da 1.700€ e 1.000.000€ garantiti, che ha visto infine trionfare il rumeno Cirja. Maugini il migliore dei nostri, quarto, ma non certo fortunato.

WSOP Circuit Main Event: Iaculli 7° e Maugini 4°

Le premesse erano ottime, il risultato alla fine è abbastanza in linea con le aspettative, anche se una volta giunto al tavolo finale, ogni giocatore sogna di lasciarsi tutti alle spalle. Non è stato così per Gianfranco Iaculli e Vittorio Maugini, che partivano rispettivamente con il terzo e il sesto stack, ma nell'ordine di arrivo le loro posizioni sono state quasi invertite.

Iaculli out in showdown a 3

Quella di ieri, in tutta evidenza, non era la giornata di Iaculli. Il romano non trovava praticamente mai un incrocio a favore e scendeva in chips, fino a quando rimane con 10 bui e decide di metterli tutti in mezzo con KQ. Il tedesco Jung decide di re-shovare con AK per circa 16bb e chiama anche Maugini, che giocava da bb con 33 blinds dietro e decide di mettere con JJ. Il flop 2-2-3 pare dare ragione a Vittorio che pregusta la doppia eliminazione, ma il K al turn regala un quasi triple up al tedesco, eliminando Iaculli in settima piazza e assestando un serio danno allo stack di Maugini.

Maugini e l'incubo che si completa

Jung esce poi ugualmente sesto, mentre Maugini sembra avere un ottimo feeling col tavolo. Si arriva a 4 left con Vittorio secondo chipleader, seppure con stack sempre sotto ai 30bb, ma c'è una mano che devasta definitivamente il suo torneo.

Maugini apre da utg con k k , il bosniaco BABO spilla q 7 da big blind e decide di mettere dentro i suoi 12 bigs. L'italiano ovviamente chiama e parte con circa l'83% di chance di vincere il piatto ed eliminare l'avversario, ma il flop 8 4 4 è già una minaccia, concretizzata poi dal 10 che scende sul turn. Il river non è né un K e né un 4 e Maugini, da potenziale chipleader o quasi, rimane corto.

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L'italiano diventa addirittura il più short, quando Cirja manda i suoi 12bb con K8 off, trovando il call del chipleader Ilavsky con JJ, ma un K sul flop non permette a Maugini di guadagnare il payjump, che corrisponde a circa 14mila euro.

Era insomma destino che il quarto posto toccasse a lui, e infatti poco dopo lo stesso Cirja apre da utg e poi chiama i resti dell'italiano, che gira KJ contro AK del rivale. Stavolta il vantaggio preflop regge, e Maugini è quarto classificato per 69.750€ (cifra comprensiva del ticket da 10.350€ per il WSOPE Main Event.

Payout

Poi esce anche Ilavsky e la vittoria se la giocano Cirja e BABO, nettamente i giocatori più fortunati negli showdown di giornata. Alla fine è il rumeno a prevalere, e il torneo termina così:

PosizioneNomeCognomeNicknameNazionalitàPremio (+ ticket)
1Cristian DinuCirjaRomania€ 170.350
2BABOBosnia and Herzegovina€ 111.950
3MartinIlavskySlovakia€ 83.800
4Vittorio Placido ArmaMauginiItaly€ 69.750
5Pescaru XRomania€ 57.350
6DennisJungGermany€ 46.550
7GianfrancoIaculliItaly€ 37.250
8Lennart AdrianusDijkkampNetherlands€ 29.850
9LukaBojovicSerbia€ 26.125

Immagine di copertina: Vittorio Maugini (King's Resort Youtube channel)

Giornalista - Poker e Sport Editor
Nato nel 1972 in Calabria, pratica diversi sport con alterne fortune, anche per via di un fisico non esattamente da Guardia Svizzera. Dai primi anni ’90 ad oggi, il suo percorso lavorativo e di vita non ha mai smesso di accompagnarsi alle varie passioni: dalla musica alle arti visive, alla tecnologia e alla scrittura. Prima DJ in vari club, poi tecnico e regista televisivo, quindi giornalista. Nel 2006 scopre il Texas Hold’em che dal 2007 diventa il suo pane quotidiano, creando la prima redazione online interamente dedicata al poker, in Italia. Anche lo sport non ha mai smesso di essere parte della sua vita, seppur non vissuto ma raccontato. Da anni scrive di calcio, basket e tennis, con particolare amore per quest’ultimo, ben prima che diventasse sport nazionale con la Sinner-mania e tutto ciò che ne consegue.
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