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Bolla sanguinosa, Speranza super
Per la prima volta all'Evento #67: $10,000 No-Limit Hold'em Main Event World Championship tutti i giocatori ancora in corsa hanno preso posto all'interno delle sale del Rio nello stesso momento.
A inizio giornata erano 2.362 i giocatori dai precedenti Multi-Day 1 e 2 che si accingevano a partecipare al Day 3.
La cronaca del Day 3
Pronti via e il Main Event doveva subito fare a meno di uno dei suoi protagonisti più attesi, Phil Hellmuth, out al termine di una bad beat subita da Jacob Thibodeau che, con tutte le chips di entrambi nel pot fin dal pre flop, trovava il suo set di 8 al Turn contro la coppia di Jack del 16 volte braccialettato statunitense, nonché campione del mondo del 1989.
Un livello dopo è stato il turno di Justin Bonomo, eliminato da Johan Martinet che faceva valere la sua coppia di 10 contro quella di 4 dell'americano.
Intanto le eliminazioni sono diventate piuttosto rapide e vertiginose e ben presto ci si è accorti che lo scoppio della bolla previsto per la parte iniziale del Day4 di domani, era una previsione totalmente priva di ogni fondamento.
La lunghissima bolla, paga per tutti Campbell
Il velocissimo calo di players ancora in gioco verificatosi durante la giornata, ha fatto sì che la direzione del Torneo decidesse di proseguire il Day fino allo scoppio della bolla, raggiunto quando erano da poco passate le 10,30 ora italiana. E per il protagonista della parte sbagliata del colpo, non è stato un gran bel vivere.
La mano comincia quando tutta la sala è in modalità Hand For Hand e il dealer richiama l'attenzione del floorman e di conseguenza di tutti i blog presenti all'interno della sala del Rio, segno inconfondibile che c'è stato un all in al quale è stato risposto un call.
Il colpo di apre con Chris Alafogiannis che apre a 16.000 su T8.000, 3bettato all in da Kevin Campbell che assiste al call del suo avversario.
Allo showdown l'original raiser mostra un a accompagnato da un 9 . Campbell deve invece sperare che i sui assi rossi, a a , rimangano avanti per tutta la comparsa del board.
Ma non è così: il flop recita 9 10 8 e qualcuno in sala comincia a pregustare lo scoppio che lo manderà a premio. Un 7 aumenta questo tipo di brusio, visto che ad Alafogiannis si apre un flush draw di fiori.
Il river condanna definitivamente Campbell, palesandosi in un 9 che regala il trips ad Alafogiannis .
Il Presidente delle WSOP Jack Effel cerca di consolare il Bubble Man di questa edizione, ma è una consolazione tutt'altro che pleonastica, visto che per Campbell c'è un posto assicurato per l'edizione del Main Event dell'anno prossimo.
Jessica Cai in cima al chicpount
In testa al chicpount del Day 3 c'è Jessica Cai, ma sono tanti i notables che passano al Day 4 tra i 999 giocatori che in questo momento hanno assicurata una cifra di $15.000 in tasca.
Tra di loro gli ex campioni del mondo, oltre a Chris Dowling, Rameez Shahid, Stephen Chidwick, Dillon Ott, Toby Lewis, Aristeidis Moschonas, Nick Petrangelo, Chance Kornuth e Tim Reilly.

Ecco i primi 10:
Gli italiani in corsa, Gianluca Speranza al top
Gianluca Speranza ha chiuso per la seconda giornata di seguito tra i primi del count e questa volta primo assoluto tra i nostri connazionali, con uno stack di tutto rispetto, pari a qualcosa come 1.347.000 chips che equivalgono a 168 bui da investire ed impiegare a partire dalla giornata di domani, il Day 4.
Bene anche Alessandro Siena, Tommaso Briotti e Andrea Buonocore, tutti al Day 3 con stack interessanti
Mustapha Kanit e Dario Marinelli non hanno avuto una giornata semplice, ma sono riusciti a chiudere positivamente la loro giornata e domani sarà un altro giorno.
Ecco il count dei nostri:
Gianluca Speranza 1.347.000
Alessandro Siena 442.000
Tommaso Briotti 384.000
Andrea Buonocore 292.000
Mustapha Kanit 94.000
Dario Marinelli 62.000