Vai al contenuto

Cash game e il gioco solido (3° parte)

Riprendiamo il discorso sul gioco solido nel cash game di No Limit Hold’em con la traduzione della terza parte dell’interessante post scritto dal coach di Cardrunners Alvin "Citizenwind" Lau.

“Il sito Tableratings può tornare utile per confermare quanto vi ho appena detto. Se vi mettete a cercare gli avversari molto loose che vi stanno dando filo da torcere al tavolo, nella stragrande maggioranza dei casi scoprirete che sono leggermente perdenti o di poco vincenti, mentre molto raramente avranno avuto grosso successo su un campione di mani significativo.

Naturalmente, quelli che vincono davvero molto sono una rarità a prescindere dallo stile utilizzato, ma scommetto che i giocatori con un VPIP del 27% o più faranno meno spesso 3ptbb/100 rispetto a quelli con VPIP di 22.

Pokerstars open Campione - tutte le info

Quando ho cominciato a collaborare con CardRunners ero uno dei più vincenti al NL100 utilizzando uno stile 18/15. Facevo una buona table selection, andavo allo showdown con le carte buone ed in generale non mi accanivo a provare grossi e ridicoli bluff. Non ero un player particolarmente temibile ma riuscivo ad avere introiti costanti e con poca varianza.

Man mano che ho acquisito più esperienza, ho iniziato ad aprire il mio gioco fino a 26/22 principalmente per giocare più piatti contro i fish, anche se nel passaggio al 2/4 e 3/6 ho incontrato sempre più difficoltà nel mantenermi vincente con uno stile loose.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Quei livelli sono pieni di avversari sensati ed aggressivi, ma se scavate a fondo scoprirete che la maggior parte di loro sono in pari od in leggero attivo. Per quale motivo? Perché sono troppo esaltati e sospettosi. Hanno sempre paura che qualcun altro li voglia outplayare e quindi mettono dentro i soldi troppo alla leggera. Praticamente hanno perso di vista il vecchio motto “Grosso piatto, grossa mano.”

Se dovessi tornare a grindare seriamente i tavoli 6-max di NL100 e 200, probabilmente giocherei tra un 19/16 e un 20/17, con non più del 5% di 3-bet (anche se ai miei studenti consiglierei di agire in maniera leggermente più loose tanto non devono preoccuparsi che gli avversari cerchino delle giocate spettacolari solo perché sanno che compariranno nei miei video).

Nelle partite che si possono trovare attualmente, la maggior parte dei regular fa parte di CardRunners o di TwoPlusTwo, e potreste allora pensare che non sono battibili con normali value bet e rilanci. Ma invece è il contrario; amano hero-callare ed hanno un'alta frequenza di re-bluff. Se check-raisate un regular con un Jack sul board J–J–x, il valore che cercate non lo prenderete soltanto da chi vi chiama con 88 ma anche da quelli che 3-bettano in bluff e mettono 1/3 del loro stack per poi foldare ad un vostro shove.” (continua)

Assopoker team è un gruppo di lavoro di 13 esperti editor di poker, scommesse, casinò, lotterie, sport in generale e tutti i giochi legali. Il lavoro del team è quotidiano dal 2006, anno di fondazione del sito.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI