Quarantott'ore di fuoco per Viktor Blom ai tavoli di cash game high stakes, al termine delle quali “Isildur1” ha saputo uscire vincente per 270.000 dollari, dopo un avvio tutt'altro che semplice.
Lo svedese si conferma ancora una volta come lo stakanovista della poker room, dal momento che mettere insieme poco meno di 10.000 mani nell'arco di appena due giorni è cosa davvero notevole, sia in assoluto che in particolar modo a questi livelli, per tacere di quanto debba essere difficile continuare a giocare quando si è consapevoli di aver appena dilapidato una fortuna.
Dapprima Viktor ha conosciuto tempi difficili, perdendo poco meno di 300.000 dollari contro quella che ormai pare essere diventata la sua nemesi, ovvero l'olandese Sander “Berndsen12” Berndsen: i due hanno duellato come al solito su tavoli heads-up di Pot Limit Omaha $100/$200, ma quella che per Blom sembrava una giornata davvero storta ha poi improvvisamente cambiato faccia. E non è certo la prima volta che gli accade.
Da un lato il merito, per quanto ne sarà tutt'altro che lusingato, va a Ilari “Ilari FIN” Sahamies, che ha lasciato sui tavoli da poker circa 250.000 dollari, per buona parte finiti a ripianare le perdite del rivale scandinavo.
Come se non bastasse, Viktor è riuscito a riprendere direttamente dalle tasche del rivale “Berndsen12” gran parte del denaro che gli aveva sottratto in precedenza, quasi a voler dimostrare che certi affronti si pagano maledettamente cari.
A subire lo scotto della voglia di rivalsa da parte di Blom ci hanno pensato anche altri regular, come ad esempio il tedesco Davin “mTw-DaviN” Georgi, che a discapito di un avvio fulminante ha infine pagato dazio per oltre 200.000 dollari nel corso di oltre 3.000 mani giocate.
A bocce ferme, pertanto, “Isildur1” risulta essere il giocatore più vincente negli ultimi due giorni d'azione ai nosebleed, seguito a breve distanza da Ville Wahlbeck, finlandese che fece molto scalpore alle WSOP del 2009, quando vinse un braccialetto nel World Championship mixed event e si assicurò altri tre tavoli finali: i tavoli di Pot Limit Omaha gli hanno assicurato stavolta 244.000 dollari.
La situazione insomma appare come sempre molto fluida ai piani alti, ma una costante rimane sempre uguale a se stessa: che sia in picchiata o in travolgente ascesa, Viktor Blom non riesce a fare a meno di restare avvinghiato nella mischia.