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Cash game: William Thorson vince 1 milione su PokerStars?

william-thorsonChi è il misterioso svedese “MaiseE” che sta letteralmente saccheggiando da due settimane i tavoli cash game high stakes di PokerStars? La storia rischia di bissare il tormentone Isildur1 ma in Svezia hanno pochi dubbi: si tratta di William Thorson che, per ragioni fiscali, non può dichiarare la propria identità.

I bloggers che lo conoscono bene sanno che MaiseE (nome di donna) ha un significato particolare per il pro scandinavo. Per anni è stato sponsorizzato proprio dalla room della picca rossa fino all’inatteso divorzio nel 2010, quando William è diventato testimonial di Svenska Spel, la società dei Monopoli svedesi.

Il richiamo degli high stakes è stato troppo forte e nelle ultime due settimane ha intensificato l’azione, incassando 952.000$ in pochi giorni.

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Con ogni probabilità, il fatto che Stars abbia attivato una licenza a Malta per il .eu (per agevolare sotto il profilo fiscale i giocatori scandinavi) ha stimolato non poco Thorson. MaiseE era stato nella primavera del 2011 protagonista di alcune sessioni a limiti più bassi (25$/50$) ma ha iniziato a fare sul serio solo di recente.

Ai tavoli 100$/200$ Pot Limit Omaha è riuscito a bastonare i regulars più caldi come Sauce123 e Jens " Jeans89 "Kyllönen. Nell’ultima settimana è risultato vincente per sei giorni su sette. Thorson senior è noto soprattutto per essere uno dei migliori torneisti europei (in carriera ha maturato vincite lorde per 3,2 milioni di dollari) ma non ha mai scherzato neanche nel cash game live.

Editor in chief
Iscritto all'ordine dei giornalisti da più di 25 anni, vivo a Malta dal 2012, laureato in giurisprudenza, specializzato nello studio dei sistemi regolatori e normativi del settore dei giochi nel Mondo e nella comunicazione responsabile nel mercato legale italiano alla luce del Decreto Balduzzi e del Decreto Dignità (convertiti in legge). Forte passione per lo sport e la geopolitica. Fin da bambino, sfogliando il mitico Guerin Sportivo, sognavo di fare il giornalista sportivo, sogno che ho realizzato prima di passare al settore del gaming online. Negli anni universitari, ho iniziato anche il lungo percorso da cronista in vari quotidiani e televisioni. Dai primi anni 2000 ho lavorato anche nel settore delle scommesse e nel 2010 sono entrato nella grande famiglia di Assopoker per assecondare la mia passione per il poker texas hold'em.
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