Poker onlineNe sono passati di anni da quel momento che ha cambiato per sempre la storia del poker, ma Chris Moneymaker continua a vincere. Forse non avrà più toccato l’apice raggiunto nel Main Event WSOP 2003, ma non è da tutti vincere due tornei di poker online nello stesso giorno.
Il canadese ci è riuscito nella versione americana – o più correttamente del New Jersey – dello SCOOP di PokerStars. Che non metterà in palio i $65 milioni garantiti del suo ‘cugino’ più grande, ma $1,3 milioni di prizepool complessivo in due settimane di tornei non è affatto male.
La doppietta di Chris Moneymaker
Sabato, Chris Moneymaker ha cominciato portandosi a casa l’Evento 33-H dello SCOOP, un torneo di No Limit Texas Hold’em denominato Final Weekend Kickoff, per una prima moneta di $5.445. Il bis è arrivato nell’Evento 34-H, uno Stud Hi-Lo da $200 – stesso buy-in del precedente – per ulteriori $2.485.
Oltre alla doppietta di vittorie, l’ex campione del mondo ha messo insieme un’altra doppietta, stavolta di piazzamenti a premio. Non contento dei due primi posti, Moneymaker ha inanellato un altro 2° e 4° posto.
Lo ha fatto nell’Evento 35-H e 36-H, rispettivamente un torneo di No Limit Hold’em 3-Max da $50 (con re-buy) e uno di Mixed NLHE/PLO Progressive Ko da $200, in cui ha incassato altri $2.485 e $1.113 più $947 di taglie.
Parola al bi-campione!
Intervistato dai colleghi di PokerNews, Chris Moneymaker ha dichiarato: “Cerco sempre di farmi trovare online durante questi festival (si riferisce allo SCOOP, ndr). Venerdì addirittura ho giocato un po’ di No Limit Hold’em $0,01/$0,02 e poi un po’ di PLO $0,05/$0,10.
Ho giocato anche Spin & Go. Questo mi permette di giocare un po’ su più fronti e di affrontare avversari di diverso tipo”.
Per quanto riguarda lo SCOOP, Moneymaker ha aggiunto: “Nel primo paio di giorni sono uscito in bolla in qualche torneo, ma poi sabato ne ho giocati tre vincendone due! Il Main Event non è andato come speravo, ma non posso lamentarmi”.
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Partita la liquidità condivisa
Da ieri, negli Stati Uniti è stata lanciata la liquidità condivisa tra Delaware, New Jersey e Nevada, con la Pennsylvania che dovrebbe unirsi a breve. Da qui la speranza di Chris Moneymaker di vedere presto altre serie di tornei con montepremi garantiti ancora più alti.
“Anche New York è molto vicino”, ha spiegato il canadese, “Se riuscissimo a unire anche New York, credo poi sia solo questione di tempo: penso che torneremo al punto in cui potremo giocare nei mercati internazionali.
Ci stiamo muovendo lentamente, ma in maniera positiva e nella giusta direzione. Credo che la liquidità interstatale sia una cosa davvero buona. Con l’arrivo della Pennsylvania, che dovrebbe avvenire entro fine 2018/inizio 2019, saremo sulla cresta dell’onda”.
