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Felix "xflixx" Schneiders, il nerd scelto da PokerStars

[imagebanner gruppo=pokerstars] Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non tutti i professionisti di poker sono degli inarrivabili fuoriclasse. Fenomeni assoluti come Isaac Haxton o Doug Polk finiscono sempre per attrarre l'attenzione, ma per ogni "alieno" che guadagni cifre imbarazzanti ci sono molti professionisti che non possono dire forse altrettanto, eppure da anni sono sempre lì: è il caso del tedesco Felix "xflixx" Schneiders.

Appassionato (anche lui) di "Magic: The Gathering" e laureatosi in matematica a Colonia - cittadina tedesca dove tutt'ora risiede - Felix è il primo ad ammettere di non essere mai stato una persona particolarmente estroversa, a maggior ragione anni fa: "Da bambino me ne stavo chiuso nella mia stanza, senza accorgermi che il tempo passasse - ha raccontato in un recente video girato da PokerStars - l'unica maniera che avevo per entrare in contatto con gli altri erano i giochi, non ero certo tipo da andare in giro alle feste".

Fu proprio durante il periodo dell'università che conobbe il poker, cominciandolo a giocare nei ritagli di tempo, e scoprendo così diverse attitudini con quello a cui si dedicava sui libri: "Studiare matematica significa imparare a risolvere problemi, o meglio, come approcciarsi ai problemi per cercare di risolverli - sottolinea - in quel periodo cominciammo a giocare regolarmente fra amici, ed è stato sicuramente uno dei periodi più belli che ricordi".

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Tuttavia, forse "xflixx" non sarebbe mai nato - se non altro come professionista - se non fosse per una ragione opposta, ovvero quella di un periodo tutt'altro che felice, capitatogli nel 2004. Una mattina, semplicemente, si alzò dal letto e qualcosa non andava: "Non potevo mangiare né bere, avevo un qualche tipo di problema all'intestino che per due mesi i medici non riuscirono ad identificare - ha ricordato - venni nutrito artificialmente, e quando fui in grado di rimettermi in piedi decisi che avevo bisogno di una svolta". Che arrivò nel poker e grazie al poker - ormai è un professionista da 8 anni - ma non solo.

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In quel periodo conobbe infatti Vanessa, che sarebbe poi diventata sua moglie nel 2009, ed avrebbe cominciato anche a fare coaching a diversi altri player, lui che si è sempre dedicato al cash game 6-max: "Insegnare ed avere feedback positivi è molto gratificante, dà un senso a quello che fai al di là del denaro che guadagni a fine mese - spiega - mi ha anche aiutato a superare la mia timidezza, più in generale a vivere in maniera maggiormente proattiva, senza particolari paure".

Molto attivo anche per quanto riguarda la produzione di video, quasi due anni fa ha cominciato una sfida al NL2 con 80 dollari, per dimostrare che si possa ancora costruire un bankroll con la giusta disciplina e costanza: adesso quei soldi sono quasi 8.000 $, e lui continua a fare dirette streaming sia su YouTube che su Twitch, ormai così popolare anche fra i giocatori che uno come lui non poteva proprio mancare.

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