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Viktor Blom è un pro di Full Tilt Poker, ma se va avanti così potrebbe forse togliersi lo sfizio di comprarla: "Isildur1" è tornato a fare fuoco e fiamme, incenerendo chiunque ed a qualsiasi gioco, vincendo ben 1.356.000 dollari in una sessione di varie specialità durata appena 1.525 mani, nell'ambito di un periodo dove sembra che qualsiasi avversario gli si pari davanti sia destinato a perdere.
Questa sessione è infatti solo l'ultima gemma di un periodo coronato dal successo più incredibile: da quando è tornato sulla "sua" poker room ha letteralmente fatto a pezzi il bankroll dei più temibili giocatori di cash game high stakes, ed in questa prima settimana del 2013 le sue vincite hanno già superato la spaventosa cifra di 4 milioni di dollari, per poco più di 10.000 mani giocate.
Per avere una fotografia di quello che sta accadendo, basta scorrere la lista dei maggiori perdenti nelle ultime ore: Ben "Sauce1234" Sulsky ha perso oltre mezzo milione di dollari in appena 726 mani, Phil Galfond 409.000 $ in 530 mani, Gus Hansen 220.000 $ in 619 mani. Insomma, una carneficina.
I primi due hanno sfidato Viktor al Pot Limit Omaha $250/$500 e $400/$800, mentre la sfida fra scandinavi si è giocata al Deuce to Seven Triple Draw, limiti $1500/$3000, il tutto naturalmente heads-up. Probabilmente non si tratta di due varianti in cui eccelle rispetto ai primissimi della classe, ma in un testa a testa contro "Isildur1" si sa come va a finire: se cadono le sue carte sono dolori per tutti.
Lo sa bene Phil Galfond, che proprio a causa dello scandinavo ha vissuto la prima pesante sessione di perdita su Full Tilt Poker da quando ha ripreso a giocarci. I due sono buoni amici, ma questo non basta ad "OMGClayAiken" per smaltire la delusione: "Sono felice che almeno il denaro sia andato a lui - ha scritto su Twitter - ma mi sento davvero frustrato per come ho giocato".
Rendendosi conto di quanto non fosse giornata, come riporta PokerListings.com Phil da giocatore esperto ha ben presto riconosciuto la propria sconfitta in chat, ed abbandonato la partita: potremmo dire che questo gli abbia permesso di limitare i danni, e magari è davvero così, ma certo quando dopo poche centinaia di mani si chiude la sessione con un parziale simile è davvero difficile pensarla in questi termini.
Un'ascesa del genere, e in tempi tanto brevi, ha dell'incredibile: Viktor potrebbe fermarsi qui e risultare forse il più vincente di tutto il 2013. Ma già sappiamo che non lo farà.
