Poker online[imagebanner gruppo=pokerstars] Nel bel mezzo del 2011, passare da lavorare per Lehman Brothers a Londra a sedersi al NL10 fullring di PokerStars a quasi 40 anni non sembra proprio la scelta più intelligente della settimana, eppure è proprio quello che fece Alexander Schechter, conosciuto online con il nickname di "Rednaxela747".
Avendo conseguito nella capitale inglese il proprio dottorato in matematica, per Alex non fu particolarmente difficile farsi largo in ambito finanziario: in fondo, per quelli come lui la "city" sembra il posto giusto. Tuttavia, il suo lavoro proprio in quel 2011 si sarebbe concluso: fu proprio a pochi mesi da quella fatidica scadenza che ripensò al poker, una passione già coltivata distrattamente in passato, ma in maniera assolutamente amatoriale.
"Nel 2010, ricordo di essermi seduto ad un tavolo dal vivo a Las Vegas - ricorderà su TwoPlusTwo qualche anno più tardi - ero convinto si trattasse di Fixed Limit Hold'em, ed invece era No Limit, che non avevo mai giocato in precedenza. Una volta capito l'errore mi sentii troppo imbarazzato per alzarmi ed andarmene, e tempo un quarto d'ora il mio stack se n'era andato".
La pazza idea di diventare un professionista, date queste premesse, poteva sembrare tutt'altro che luminosa: convinto tuttavia che quella carriera gli sarebbe piaciuta, e con alle spalle conoscenze davvero basiche, si metterà a sedere sul primo tavolo di NL10 fullring proprio in quel periodo, nel luglio del 2011. Naturalmente giocando su un solo tavolo.
Tuttavia, visto il suo background formativo e non solo, non ci mette poi molto a scalare i livelli, affinando le proprie capacità e rendendosi conto che quello che si era prefisso non fosse solamente una strana fantasia: "Alla fine del 2011 giocavo il NL200 fullring su 14 tavoli, ed è allora che decisi di diventare definitivamente un professionista". Il grafico sopra si riferisce proprio alle sue prime mani mai giocate online, circa 350.000, per un guadagno di circa 8.000 dollari.
Passato ai tavoli 6-max nell'estate del 2012, prima della fine dell'anno si era già piazzato stabilmente al NL1000, chiudendo così con 131.000 dollari di profit esclusa la rakeback il primo anno da professional poker player, a cui si riferisce questo secondo grafico da oltre un milione di mani.
Nel 2013 si pone perciò un obiettivo molto ambizioso, vale a dire quello di guadagnare 250.000 dollari nell'arco dell'anno: farà anche di meglio, ma per il modo in cui taglierà questo traguardo non potrà dirsi completamente soddisfatto.
Senza considerare la rakeback guadagnerà infatti 314.000 $ in neppure 700.000 mani giocate, soprattutto al NL1000 ma non mancando di giocare neppure al NL2000 ed al NL5000, tra l'altro vincendo.
L'amarezza nasce dal fatto che dopo circa 400.000 mani vinceva più di 400.000 dollari, e così gli ultimi sei mesi del suo grinding finiscono col lasciarlo con un po' di amaro in bocca: tuttavia, il bicchiere è ben più che mezzo pieno, e non solo per gli straordinari risultati ottenuti al tavolo.
Nel 2014 si è infatti sposato a Las Vegas, lasciando il suo "modesto" appartamento di Londra - che con una camera da letto costava circa 1.100.000 sterline - per piazzarsi in uno un po' più grande, naturalmente sempre nella capitale inglese. In fondo, sarà pur cara, ma uno come lui rischia di potersela permettere ancora per un po'...
