Mickey Petersen è considerato uno dei maggiori esperti mondiali quando si parla di tornei di poker online: non a caso “mement_mori” ha vinto in carriera oltre 5 milioni di dollari.
Chi gioca questa specialità regolarmente lo sa bene: negli MTT è fondamentale interpretare in modo ottimale la fase di push/fold preflop, che si verificherà ogni qualvolta il nostro stack sarà ormai troppo piccolo per poter giocare agevolmente postflop.
“E' importante riuscire a capire che cosa è possibile fare a seconda dello stack che si ha a propria disposizione, così come intuire che cosa gli altri si prefiggano di raggiungere – spiega Mickey – mentre la grandezza dei rilanci nei tornei online è diminuita, gli stack con cui si tende a rilanciare direttamente all-in preflop sono aumentati nel corso del tempo”.

Infatti, solitamente un regular farà dei rilanci che variano dai due big blinds ai due big blinds e mezzo – contro i tre del passato – mentre ci si sente “corti” già quando si ha uno stack attorno ai venti big blinds.
“Quando si ha uno stack di questo tipo, presupponendo che ci siano le ante e che il vostro avversario adotti un raise standard 2,5x, il piatto in proporzione è già consistente e quindi dovrete decidere se andare all-in o foldare, piuttosto che limitarvi al call”.
E' infatti considerato lo stack perfetto per il cosiddetto resteal, ovvero per 3-bettare all-in preflop facendo foldare un buon numero di mani avversarie e vedendo così incrementare il proprio stack in modo uncontested.
“Quando si ha uno stack compreso fra i venti ed i trenta big blind, solitamente non è possibile 3-bettare molto perché una volta che un avversario 4-betta all-in si è praticamente costretti a chiamare. Volendo scegliere le mani con cui farlo, allora, è preferibile qualcosa come a 2 piuttosto che 9 8 , perché almeno nel primo caso avere l'asso in mano riduce la probabilità che il vostro avversario possa nascondere una mano premium come AK o AQ”.
Sebbene questi consigli costituiscano la base per chi gioca tornei, molti principianti non sono ancora ben consapevoli di queste dinamiche: ecco che allora tenere presenti consigli come quelli di Mickey Petersen è senz'altro una buona idea.