Certe mani ricorrono in continuazione quando si gioca a poker, ed essendo comuni e tutt'altro che eclatanti possono passare più inosservate di quanto non meritino, visto che nel lungo periodo approcciarle nel modo sbagliato può finire col costare parecchio.
In questo caso ci troviamo al NL1000, con hero che - in un tavolo 4-handed ed uno stack di 133 big blinds effettivi - decide di aprire dallo small blind a 30 dollari con a 9 , venendo chiamato dal grande buio. Sappiamo che il nostro avversario è molto loose, difende veramente spesso il proprio grande buio e folda poco alle continuation bet.
Ci aspettiamo anche che, nel caso in cui decidiamo di non c-bettare, lui tenda ad aggredirci parecchio, non sapendo però bene come si comporti in quel caso nelle street successive. Sapendo questo, e visto il flop 4 3 10, che cosa dovremmo fare? La situazione è molto generica, e diverse opzioni sembrano percorribili: nonostante questo, Reid "shootaa" Young prova a dare una risposta.

"Analizzare uno scenario su più street come questo e senza altri elementi è piuttosto complicato - premette lo statunitense - ma in generale penso che dobbiamo iniziare col chiederci se sia più profittevole per noi puntare per proteggere la nostra mano ed estrarre valore da altre peggiori, oppure check/callare su più street". A quanto pare insomma, il check/fold non è un'opzione che sembra considerare, al contrario di quanto fatto da altri player.
"Se pensi a tutte le combinazioni di broadway che apriresti da small blind e non contengono un dieci, e le rapporti a questo board, ti accorgi di come A9 sia piuttosto in alto, all'interno della distribuzione del tuo range. Tu puoi avere tutte le combo di set, lui verosimilmente solo 44 e 33, per contro lui ha probabilmente più combo di Tx, 4x e 3x, mentre nessuno di voi dovrebbe avere delle combo di two pair".
Per Reid insomma la nostra mano, considerando sia il nostro range che quello del nostro avversario, è buona più che abbastanza per spingerci a puntare, anche perché l'alternativa pare non convincerlo affatto: "E' difficile mettersi in check/call con un bluffcatcher su più street in questa situazione senza read particolari, anche contro qualcuno che sappiamo essere piuttosto loose preflop. Anche il nostro avversario avrà mancato il board molto spesso, ed un sacco di giocatori quando raisano su una texture del genere sono in grado di rappresentare davvero poco".
A dimostrazione, insomma, che una "semplice" c-bet al flop non sia mai fatta col "pilota automatico" da giocatori vincenti, o almeno così dovrebbe...